Firmato il “Sister Museum Pact” tra San Diego e Genova: nasce un ponte culturale tra le due città di mare
di Anna Li Vigni
Una collaborazione duratura tra due grandi istituzioni museali legate da un’identità marittima profonda
Un’intesa storica oltre l’oceano - Il 10 luglio 2025 è stato ufficialmente siglato il Sister Museum Pact tra il Maritime Museum of San Diego e i Promotori dei Musei del Mare di Genova, con il coinvolgimento dell’Istituzione Mu.MA, della Fondazione MEI e dell’Agenzia Consolare USA a Genova. La firma, avvenuta in collegamento diretto tra le due città, sancisce una collaborazione duratura tra due grandi istituzioni museali legate da un’identità marittima profonda.
Una visione condivisa - "Questa alleanza è molto più di un accordo formale" ha dichiarato Maurizio Daccà, presidente dei Promotori dei Musei del Mare. Si tratta infatti di un progetto vivo, che punta a costruire relazioni culturali e sociali attraverso il mare. Anche Anna Dentoni, segretario generale dell’associazione, ha sottolineato l’importanza di uno scambio fondato su valori comuni e competenze complementari tra le due sponde dell’oceano.
Dialogo tra comunità portuali - Per Pierangelo Campodonico, direttore Mu.MA e Fondazione MEI, l’accordo rappresenta un’opportunità per rafforzare l’identità portuale di Genova e San Diego attraverso progetti culturali, educativi e di ricerca condivisi. Iniziative che valorizzeranno il patrimonio marittimo, le storie umane, l’innovazione e la sostenibilità.
Entusiasmo dagli Stati Uniti - Christina Connett Brophy, presidente e CEO del Maritime Museum of San Diego, ha espresso grande entusiasmo per la nuova partnership, che riflette la visione strategica del museo californiano. A lei si è unito Kenneth Stipanov, presidente del consiglio d’amministrazione, sottolineando l’importanza di raccontare come il commercio marittimo abbia modellato la storia globale.
Un ponte tra culture - Il Sister Museum Pact è stato accolto con favore anche dal Console Generale d’Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini, che lo ha definito “un ponte vivo tra Italia e Stati Uniti”, espressione di un legame profondo e destinato a generare nuovi scambi culturali e progetti comuni.
Un programma ricco e ambizioso - L’accordo prevede mostre, eventi, laboratori didattici e progetti digitali co-curati, con attenzione alla memoria delle comunità italo-americane di San Diego e al coinvolgimento di realtà marittime come lo shipping, gli sport nautici e la tutela dell’ambiente. Il tutto sarà coordinato da un Piano d’Azione Biennale attualmente in fase di definizione.
I musei partner: eccellenze a confronto - Il Galata Museo del Mare di Genova è il più grande museo marittimo del Mediterraneo, con oltre 12.000 mq di esposizione, tra ricostruzioni storiche, sezioni interattive e il celebre sommergibile-museo Nazario Sauro.
Il Maritime Museum of San Diego, celebre per la Star of India, la più antica nave a vela ancora in attività, è riconosciuto a livello internazionale per il restauro e la conservazione di imbarcazioni storiche e per i suoi programmi educativi e culturali aperti al pubblico.
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