Fincantieri: consegnata alla Marina Militare la decima fregata FREMM “Emilio Bianchi”
di Carlotta Nicoletti
Si chiude il programma FREMM con la consegna della nuova unità navale anti-sommergibile
È stata consegnata ieri alla Marina Militare la “Emilio Bianchi”, decima e ultima fregata del programma FREMM. La nave, realizzata da Fincantieri nell’ambito di un progetto italo-francese, rappresenta un nuovo passo nella modernizzazione della flotta italiana.
Cerimonia ufficiale – La consegna si è svolta presso il cantiere Fincantieri di Muggiano (La Spezia), alla presenza di vertici militari e industriali, tra cui il Direttore della Divisione Navi Militari Dario Deste e l’ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto.
Progetto europeo – La “Emilio Bianchi” è l’ultima delle dieci FREMM (Fregate Europee Multi Missione) previste dal programma lanciato nel 2005 in collaborazione tra Italia e Francia sotto la gestione di OCCAR.
Capacità operative – Lunga 144 metri e con un dislocamento di 6.700 tonnellate, la fregata è pensata per operare in scenari complessi grazie a sistemi avanzati di Leonardo, MBDA, Elettronica e Fincantieri. Può trasportare fino a 200 persone e raggiungere oltre 27 nodi.
Tecnologia e autonomia – Le FREMM sono note per l’elevata automazione, la resilienza informatica e un’autonomia operativa di 6.000 miglia nautiche a 15 nodi, permettendo missioni prolungate anche fuori dal Mediterraneo.
Futuro in costruzione – Prosegue intanto la realizzazione delle nuove “FREMM EVO”, due fregate evolute previste per il 2029 e il 2030, sempre nei cantieri di Riva Trigoso e Muggiano.
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