Ferrara, nove bus ibridi nuovi e telecamere a bordo

di Pietro Roth

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"La città respira" è lo slogan scelto da Tper per il lancio del servizio

Ferrara, nove bus ibridi nuovi e telecamere a bordo
 “La città respira” questa la scritta che campeggia sui 9 nuovi autobus ibridi che prenderanno servizio a Ferrara nei prossimi giorni. Uno slogan che è anche un programma ed un impegno, mantenuto. E mantenuto è anche l’impegno sottoscritto lo scorso 26 settembre in Prefettura nell’ambito del Protocollo per la sicurezza. Cominciano a circolare, infatti, i primi dei 50 autobus dotati di telecamere a bordo, come risposta concreta alla domanda di maggiore presidio. Prosegue senza sosta il programma di rinnovo del parco veicolare pubblico di Ferrara. Un percorso portato avanti da Tper con decisione e a tappe costanti negli ultimi anni. La prima buona notizia riguarda il capoluogo. Con l’inizio del 2019 entrano in servizio in ambito urbano 9 nuovi bus ibridi Mercedes-Benz Citaro. Si tratta di mezzi a due porte, confortevoli, climatizzati, accessibili a persone con disabilità che saranno impiegati sulla linea 6, importante collegamento tra Porotto, la città e l’Ospedale di Cona. Sarà possibile vedere i primi mezzi sulle strade già a partire da lunedì prossimo. Impossibile, del resto, non riconoscerli, non solo per la scritta “La città respira” ma anche per il grande “6 ibrido” che con un gioco di parole evidenzia come si tratti di autobus di ultima generazione particolarmente rispettosi dell’ambiente; la nuova “linea 6” avrà anche una livrea dedicata che ha un “sapore” di tecnologia e futuro e che richiama in modo immediato la funzione del trasporto pubblico: quella di collegare le varie destinazioni. I nuovi bus fanno parte di una fornitura di 28 veicoli ibridi da 12 metri recentemente acquistata da Tper per un valore complessivo di 6,2 milioni di euro; investimento effettuato per il 90% con autofinanziamento aziendale e per il 10% con fondi UE messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna. Con questa nuova dotazione, il parco veicolare di Tper conta complessivamente tra Ferrara e Bologna ben 86 mezzi ibridi: la più numerosa flotta ibrida d’Italia e una delle più rilevanti in Europa anche in valori assoluti e non solo nel rapporto con il numero degli utenti serviti. Grazie a questi nuovi acquisti le due principali linee diametrali del servizio urbano di Ferrara saranno “totalmente ibride”; già dal 2017, infatti, la linea 11 è servita da bus alimentati con questa ecologica modalità di trazione dotati anch’essi di un innovativo sistema di abbattimento di ossidi d’azoto e una ridotta emissione di anidride carbonica: si stima una riduzione del 33% di CO2 per km e del 40% di NOx per km rispetto al diesel. A regime saranno 73 i nuovi bus entrati in esercizio nel triennio 2017-2019 a Ferrara e provincia, compresi i 19 che entreranno in linea nel corso dell’anno: oltre ai 9 ibridi sulla linea urbana 6, dopo l’estate arriveranno, infatti, 10 nuovi Iveco Crossway Euro 6, già aggiudicati a seguito di gara, che saranno impiegati sui servizi extraurbani. Le telecamere a bordo rappresentano un importante passo nella direzione degli strumenti a sostegno della sicurezza degli operatori e degli utenti. Il primo lotto comprende apparati su 50 bus ferraresi (frutto di un bando che ha visto coinvolte tutte le aziende di trasporto regionali anche grazie ad un finanziamento europeo messo a disposizione della Regione Emilia-Romagna) e prevede successivi ulteriori step di investimento. Il sistema, anche grazie alla doppia tecnologia locale e on-line, registra tutti gli eventi di bordo in modo da renderli disponibili alle Forze dell’ordine in caso di esigenza. I mezzi sono dotati di una tecnologia che rileva il movimento. Anche a mezzo spento il sistema di telecamere si riattiva, grazie a questi sensori, fornendo un prezioso ausilio e un forte deterrente anche contro il grave fenomeno del vandalismo, utile soprattutto per quei bus extraurbani che sostano di notte in aree non presidiate. Da lunedì saranno già operativi i primi 5 autobus, ognuno dei quali sarà dotato di quattro telecamere interne, una frontale esterna anteriore, una sul retro, e due sulle porte. Con questo debutto entrano, dunque, in attività gli “occhi elettronici” che saranno poi estesi progressivamente, dando priorità – come previsto anche dal Protocollo prefettizio per la sicurezza – ai mezzi che effettuano servizi su tratte e orari più sensibili, come quelli serali. Anche per Boara e Pontegradella, novità in vista. Da lunedì 14 gennaio, nei giorni feriali, la linea 9 sarà prolungata a Boara con corse ogni 30 minuti. Il nuovo capolinea sarà in Via Riminalda e verrà istituita una nuova fermata in Via Virgili. Il prolungamento consente anche un miglior servizio per Pontegradella, collegata così con due corse ogni ora per tutto l’arco del servizio.