Femminicidio di Sestri Ponente, Ahmed Mustak condannato a 22 anni e 6 mesi di carcere
di Emilie Lara Mougenot
L’uomo aveva parlato di suicidio e poi di incidente, ma per l’accusa si è trattato di un omicidio volontario e brutale (ANSA) - GENOVA, 27 MAG - "Credo sia interessante notare quante città sono a guida progressista in Italia. La destra in questo mo
Ahmed Mustak, operaio di 44 anni originario del Bangladesh, è stato condannato a 22 anni e sei mesi di reclusione per la morte della moglie, Sharmin Sultana, 32 anni, precipitata da una finestra dell’abitazione di famiglia a Genova nel marzo del 2023. Per la Corte d’Assise non si è trattato né di un suicidio né di un incidente, ma di un atto deliberato, come sostenuto dall’accusa, che aveva chiesto una pena di 24 anni.
Ricostruzione dei fatti – Il corpo della donna fu ritrovato in via Ferro a Sestri Ponente, dopo un volo di circa otto metri. Inizialmente Mustak parlò di suicidio, poi nel 2024 cambiò versione sostenendo che si tratasse di un incidente. Poi cambiò, con una versione dei fatti che si avvicina alla vertià: durante una lite, la moglie lo aveva aggredito e lui l’aveva fatta cadere tirandole le gambe. Le indagini e gli elementi raccolti nel corso del procedimento hanno però smontato una narrazione definita “contraddittoria” e “strumentale” dall’accusa.
Ipotesi dell’accusa – Secondo il pubblico ministero Marcello Maresca, non si è trattato di una caduta accidentale, ma di un “omicidio spietato”. La lite sarebbe stata il preludio a un’aggressione brutale. “Non semplice litigio”, aveva detto in aula il pm, sottolineando che l’imputato avrebbe agito per colpire la moglie in un momento in cui lei stava cercando di emanciparsi da una situazione familiare opprimente.
Esami medico-legali – Le consulenze tecniche hanno avuto un peso centrale. Gli esperti hanno riscontrato più lesioni alla testa, ritenute incompatibili con una semplice caduta. Il sangue presente nella casa era minimo rispetto alla gravità delle ferite, suggerendo che la donna fosse già gravemente ferita prima della caduta. Si è parlato anche di un “pata puta” – un blocco di pietra usato per macinare spezie – come possibile oggetto contundente, successivamente scomparso. Mustak ha dichiarato di averlo gettato mesi dopo l’accaduto.
Comportamento dopo il fatto – A rafforzare l’accusa, anche i comportamenti successivi al decesso. L’uomo, secondo gli inquirenti, non avrebbe chiesto aiuto né chiamato i soccorsi, e avrebbe tentato di cancellare le tracce ematiche nell’appartamento. In aula è stato giudicato particolarmente grave il racconto in cui ha ammesso di aver cucinato per i figli “con il corpo della moglie tra le gambe”.
Contesto familiare – Diversi testimoni hanno descritto un ambiente familiare segnato da isolamento e gelosia. Sharmin, secondo quanto emerso, stava per iniziare un lavoro che avrebbe rappresentato un primo passo verso l’indipendenza economica. Il colloquio era previsto proprio per il giorno successivo alla sua morte.
Linea difensiva – La difesa, affidata all’avvocata Vittoria Garbarini, ha chiesto attenuanti generiche, richiamando la confessione dell’imputato e l’assenza di precedenti. Mustak è stato descritto come una persona fragile, economicamente in difficoltà e con scarse capacità di integrazione. Secondo la difesa si sarebbe trattato di una colluttazione degenerata, non di un atto pianificato.
I figlii – Dopo la tragedia, i due figli della coppia sono stati affidati a una comunità. Il fratello di Sharmin, residente in Bangladeshaveva chiesto di poter avere contatti con i minori, rimasti senza riferimenti parentali dopo l’arresto del padre.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Genova, multato tassista abusivo in motoscafo
11/11/2025
di R.C.
Leivi, incendio nella notte distrugge il tetto di una villetta: evacuate due famiglie
06/09/2025
di Anna Li Vigni
Sestri Levante, rissa nella notte in porto: tre feriti
03/08/2025
di Redazione
Genova, quattro agenti aggrediti da un detenuto nel carcere di Pontedecimo
03/08/2025
di Redazione
Genova, cadono tubi da impalcatura: ferite due bambine dirette a lezione
12/06/2025
di E.L.M
