Fase 2, le linee guida per frequentare le spiagge libere

di Redazione

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L'Anci Liguria pubblica il vademecum per l'estate 2020

Fase 2, le linee guida per frequentare le spiagge libere

Quest'estate l'accesso alle spiagge libere dovrà essere regolamentato: gestire l'afflusso di turisti e bagnanti sarà una sfida per tutti i comuni costieri d'Italia.  Per aiutare gli enti locali della Liguria a garantire la sicurezza sanitaria e permettere a tutti di godere del mare e del sole, la sezione ligure dell' Associazione nazionale dei comuni italiani ha stilato una serie di linee guida per l'estate 2020 per poter frequentare le spiagge libere, i laghi e i torrenti. Ogni comune potrà decidere in autonomia se seguirle alla lettera o adattarle al proprio territorio. 

L'Anci Liguria propone di dividere ogni spiaggia in settori, con spazi più ampi per le famiglie (i due terzi del posto disponibile, con circa 10 metri quadrati per nucleo famigliare) e più piccoli (lo spazio rimanente, circa 4 metri quadrati a persona) per i bagnanti solitari; le varie zone che saranno segnalate con paletti o bandierine. L'accesso sarà controllato da steward e volontari, che potrebbero essere reclutati anche tra i beneficiari del reddito di cittadinanza. Largo alla tecnologia: si punta sulla creazione di un applicazione per controllare gli accessi e per permettere ai visitatori di controllare in anticipo i posti liberi (in mancaza dell'app, si potrebbero distribuire dei cartellini con il numero corrispondente agli stalli liberi, fino al completamento dei posti).  L'Anci Liguria pone l'accento sulla necessità di un rispetto rigoroso delle norme sanitarie, con un'attenta pulizia delle aree comuni (come docce, servizi igienici e cabine), che andranno sanificate dopo ogni utilizzo. Per avere un controllo ancora più rigoroso sulla situazione delle spiagge, si consiglia di chiudere gli accessi durante la notte e di impedire l'ingresso agli ambulanti.

Il comitato dei sindaci si è appellato alla Regione per ottenere fondi per gestire questa situazione inedita e ha chiesto ai prefetti del territorio un aiuto per garantire il presidio delle spiagge.