Fase 2 a Genova, Garassino: "Mai dato ordine di fare più multe"

di Redazione

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L'assessore alla sicurezza: "Inviteremo a far indossare la mascherina"

Fase 2 a Genova, Garassino: "Mai dato ordine di fare più multe"

"Non esiste alcun ordine di servizio che inviti gli agenti a fare quante più multe possibili a chi venga colto in fallo", così l'assessore alla Sicurezza del Comune di Genova Stefano Garassino smentendo il circolare di alcune voci per cui i vigili urbani sarebbero stati spronati dai loro vertici a sanzionare senza tolleranza chi non rispettasse le normative sull'utilizzo delle "chirurgiche" in città.

Almeno per questa prima settimana, sicuramente, la parola d'ordine sarà "buon senso", fanno sapere anche dal comando. Gli agenti, fino a 500 quelli destinati ai controlli sulle misure anti-Covid, dovranno piuttosto suggerire ai cittadini che venissero notati senza mascherina a farla indossare, compito assegnato anche ai volontari della protezione civile e a quelli di altre associazioni attive sul territorio.

Oggi, ad esempio, al cimitero monumentale di Staglieno, aperto dopo settimane come altri camposanti e parchi cittadini, le persone sprovviste di mascherina ne hanno avuta una da alcuni volontari. In base all'ordinanza comunale e al dpcm del 26 aprile la mascherina a Genova è obbligatoria nei luoghi pubblici al chiuso, compresi uffici e mezzi pubblici e supermercati, nei parchi, sulle passeggiate a mare, nei cimiteri, e ovunque all'aperto per chi svolga attività motoria. Non è obbligatoria per chi corre o faccia altre attività sportive, sempre all'aperto. E' comunque fortemente consigliata - spiegano dal Comune - in qualsiasi spazio al di fuori delle proprietà private.