Ex Ilva: via all'amministrazione straordinaria, Giancarlo Quaranta nominato commissario

di Redazione

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A guidare l'azienda un professionista con lunga esperienza nel settore siderurgico

Ex Ilva: via all'amministrazione straordinaria, Giancarlo Quaranta nominato commissario

"Con decreto del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, Acciaierie di Italia S.p.A. è stata ammessa, con decorrenza immediata, alla procedura di amministrazione straordinaria. E' nominato commissario straordinario il dott. Giancarlo Quaranta, professionista con lunga esperienza nel settore siderurgico". Lo fa sapere il Ministero delle Imprese in una nota.

"Il decreto ministeriale - prosegue la nota del dicastero - segue l'istanza del 18 febbraio scorso, con cui Invitalia, il socio pubblico di AdI titolare del 38% del capitale, ha richiesto al ministero delle Imprese l'ammissione immediata alla procedura di amministrazione straordinaria della società Acciaierie d'Italia S.p.A. ai sensi dell'articolo 1 del decreto-legge del 18 gennaio 2024, n. 4. (Disposizioni urgenti in materia di amministrazione straordinaria delle imprese di carattere strategico)".

“Positiva la rapidità della nomina del commissario straordinario a fronte dell’avvio della procedura di amministrazione straordinaria dell’ex Ilva per affrontare i problemi a partire dai lavoratori, dalla produzione, dalla salute e sicurezza e dalla tutela ambientale”. Così Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil., in una nota. “E’ necessario che nelle prossime ore ci sia un incontro con le organizzazioni sindacali per aprire la discussione sullo stato degli impianti e le azioni per garantire la continuità produttiva. Chiediamo inoltre che il confronto con Palazzo Chigi continui - aggiunge - Le lavoratrici e i lavoratori stanno salvaguardando gli impianti e stanno evitando con le loro capacità e competenze danni irreparabili nonostante la mancanza di investimenti. Ora bisogna assicurare il funzionamento degli stabilimenti con le manutenzioni e la messa in sicurezza dei lavoratori diretti e dell’indotto. Si dia seguito negli stabilimenti al confronto sull’utilizzo della cassa integrazione per i lavoratori. E’ necessario assicurare da subito gli approvvigionamenti necessari alle attività produttive. Tutti questi interventi servono a ridurre le emissioni inquinanti. Da qui, occorre ripartire per voltare pagina individuando un piano e le ulteriori risorse necessarie per la decarbonizzazione per il rilancio della produzione di acciaio. Questo deve essere lo sforzo comune per la siderurgia nel nostro Paese”.

 "La nomina di Quaranta risponde alle caratteristiche preannunciate dal governo nell'incontro di ieri sera: è una persona competente, che conosce il settore siderurgico e l'azienda da molti anni. Ci aspettiamo da subito un cambio di passo rispetto alla gestione fallimentare del passato e aspettiamo di conoscere quali saranno i primi interventi da mettere in campo". Così in una nota il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella. La procedura di amministrazione straordinaria per Acciaierie d'Italia, spiega Palombella, è un "provvedimento estremo" ma "alle attuali condizioni rappresenta l'unica possibilità per salvare e rilanciare l'ex Ilva, l'ambiente, i lavoratori, le imprese dell'indotto e i lavoratori di Ilva in amministrazione straordinaria". "Nell'augurare a Quaranta un buon lavoro, ci aspettiamo un incontro nel più breve tempo possibile. Non c'è più tempo da perdere, 20mila lavoratori aspettano risposte concrete e definitive", conclude.