Ex Ilva, Bonomi (Confindustria): "Si a una legge generale, no a un decreto ad hoc"

"Acciaierie d'Italia credo sia la madre di tutte le composizioni negoziate. Il 15 gennaio ha presentato richiesta al Tribunale di Milano. Successivamente Invitalia ha chiesto, invece, l'amministrazione straordinaria. Poi il governo ha presentato un decreto in cui dice che, nonostante sia stata richiesta e sia pendente la composizione negoziata, si può procedere con l'amministrazione straordinaria, istituendo una nuova categoria di una 'legge provvedimento'. Per me una legge deve essere generale e astratta. Questa, invece, è una legge ad hoc. E' costituzionale?". Lo ha detto a Palermo il presidente nazionale di Confindustria Carlo Bonomi nel corso del suo intervento alla tavola rotonda che si sta svolgendo nella sede di Bankitalia dal titolo 'Nuove forme di affiancamento alle imprese fra legge italiana e direttive europee'.

"Se interveniamo - ha aggiunto Bonomi - così dicendo, successivamente con un decreto, che se tu presenti domanda di composizione negoziata, sostanzialmente può essere cancellata, noi ammazziamo l'istituto".

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