Europee, Cofferati a Telenord: "Elly Schlein segua il consiglio di Prodi, non si candidi"

di Stefano Rissetto

"All'Europarlamento servono in Europa servono esponenti motivati e funzionali alla riforma delle istituzioni"

Si avvicinano le elezioni europee e nel Pd tira aria di grandi manovre. Mentre Paolo Gentiloni, ex presidente del Consiglio e oggi commissario europeo, annuncia di voler rientrare in Italia lasciando intendere di puntare a occuparsi del partito, Romano Prodi suggerisce a Elly Schlein di sottrarsi alla tentazione di una candidatura simbolica alle Europee, in contrapposizione con Giorgia Meloni che potrebbe avere quella intenzione.

"Credo che la Schlein - dice Sergio Cofferati, ospite della rassegna stampa quotidiana di Telenord - debba seguire il consiglio di Prodi, si sottragga all'ipotesi della candidatura, in Europa servono esponenti motivati e funzionali all'obiettivo di ridisegnare le istituzioni, a partire dalla riforma dei trattati per superare il principio di unanimità che si è rivelato controproducente".