Europee, chi sono i candidati liguri eletti al parlamento di Strasburgo

di Fabio Canessa

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La regione passa da quattro a tre eurodeputati: due sono confermati, la Lega piazza una new entry

Europee, chi sono i candidati liguri eletti al parlamento di Strasburgo
Sono tre i candidati liguri che conquistano un seggio al parlamento europeo dopo le elezioni. Riconfermati Tiziana Beghin (Movimento 5 Stelle) e Brando Benifei (Pd), mentre è ancora ufficiosa l’entrata di Marco Campomenosi in quota Lega. Il risultato incoraggiante per i democratici non evita al partito di Zingaretti di perdere ben due rappresentanti liguri a Strasburgo. Se infatti il 33enne spezzino Brando Benifei farà il bis grazie alle sue 51.504 preferenze (quinto su 5 seggi presi nella circoscrizione Nord Ovest), non ci sarà nessuno a sostituire Renata Briano e Sergio Cofferati, con quest’ultimo che nel frattempo era uscito dal Pd e poi non si è ricandidato. Buon risultato per la 29enne Angelica Radicchi, arrivata a 25.581 preferenze, troppo poche però per avere un posto in Europa. Nella débacle generale il Movimento 5 Stelle mantiene una pedina ligure all’europarlamento. È la 48enne Tiziana Beghin, nata a Genova ma residente ad Alessandria, con 14.990 preferenze seconda (e ultima eletta) nella sua circoscrizione. Non ce l’ha fatta Mariangela Danzì, siciliana di nascita ma nota a Genova per essere stata segretario e direttore generale durante la giunta Vincenzi, arrivata terza. Il trionfo della Lega a livello nazionale e locale non porta invece un exploit di parlamentari liguri a Strasburgo, come successe invece al Pd di Renzi nel 2014. Per il rotto della cuffia dovrebbe conquistare un seggio Marco Campomenosi, 43 anni e residente a Santo Stefano d'Aveto, arrivato decimo nel Nord Ovest con 17.768 preferenze. Siccome la Lega avrà 9 seggi, la sua elezione è legata alla rinuncia (scontata) di Matteo Salvini, capolista e primo classificato in tutte le circoscrizioni. Non si tratta però di una vera new entry, perché lavorava già come vice segretario generale del gruppo sovranista a Strasburgo. L'albenganese Cristina Porro si ferma invece a 11.139 voti. In maniera ideale (e un po' forzata) il quarto eurodeputato lo recupera Fratelli d'Italia, che al Nord Ovest conterà due parlamentari. Tra loro nessun ligure, ma ci sarà un abruzzese che ha lavorato sotto la giunta Toti: è Carlo Fidanza, ex commissario straordinario dell'agenzia turistica In Liguria, che ha lasciato l'incarico a Pier Paolo Giampellegrini dopo l'elezione alla Camera col partito di Giorgia Meloni.