Erbacce su strade e marciapiedi di Genova, ecco il nuovo piano del Comune

di Marco Innocenti

Piciocchi: "Entro metà luglio il primo giro di sfalci sulle situazioni più urgenti". Parte anche la nuova mail per le segnalazioni dei cittadini

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Diamoci un taglio, alle erbacce e anche alle polemiche. L'assessore al verde pubblico Pietro Piciocchi ha presentato il nuovo piano di gestione degli sfalci di marciapiedi e scalinate della città, che nei giorni scorsi sono stati oggetto di uno scontro aperto con alcuni municipi cittadini. Strade, creuze e scalinate, secondo i presidenti dei municipi, sarebbero state invase da parietaria ed altre erbe infestanti. Sono già stati fatti oltre 250 chilometri di sfalci, risponde invece il Comune, che ha deciso di rimodulare il servizio di contenimento della vegetazione per il prossimo triennio 2020-2022.

Un budget quasi raddoppiato, portato ora a 720 mila euro l'anno, per 3 diversi lotti affidati a tre ditte differenti, che inizieranno già da domani le operazioni di sfalcio nei tre municipi assegnati ad ognuna. Il clima, con l'alternanza continua di caldo e pioggia, ed anche l'assenza di calpestio nei mesi del lockdown hanno permesso alla natura di riprendersi i propri spazi ma il Comune conta di riportare la situazione alla normalità già entro la prima metà di luglio, con un primo giro di sfalci a partire dalle situazioni più urgenti. Si cercherà poi anche di mettere ordine nelle segnalazioni, attivando una casella unica per la richiesta di questo tipo di interventi.

“Dopo i primi interventi urgenti – ha assicurato l'assessore Piciocchi – vogliamo adottare ora un modello organizzativo che possa assicura un'attività di sfalcio più regolare e capillare alla città. Questo ci permetterà anche di poter avere, a seconda dell'andamento climatico, una maggior flessibilità operativa e intervenire quando necessario. Garantire la sicurezza e la cura del verde pubblico è una priorità della nostra amministrazione e i quasi 800 mila euro spesi complessivamente lo dimostrano”.