Elezioni, segnalate irregolarità e barriere architettoniche, Macrì (Genova Inclusiva): "Democrazia a rischio"

Giornata elettorale macchiata da irregolarità e disagi per molti cittadini, in particolare nel ponente genovese e nella Valpolcevera. A denunciarlo è Marco Macrì dell’associazione Genova Inclusiva, che ha segnalato personalmente alla Polizia Municipale comportamenti non conformi nei pressi di alcuni seggi elettorali.

“In diverse zone della città – spiega Macrì – sono stati distribuiti volantini elettorali, i cosiddetti santini, lasciati sulle auto in sosta o consegnati direttamente ai cittadini da candidati intenti a fermare elettori in procinto di votare. Una pratica inaccettabile che mina la regolarità e la serenità del voto”.

Ma il problema non si limita alla propaganda fuori luogo. Anche in questa tornata elettorale si sono ripresentate le criticità legate all’accessibilità dei seggi, tema da anni al centro delle richieste delle associazioni per i diritti civili. “Numerose persone anziane e disabili – continua Macrì – hanno dovuto affrontare barriere architettoniche che impedivano loro di raggiungere autonomamente il seggio. In troppi casi è stato necessario l’intervento di pubbliche assistenze o di altri cittadini, a conferma di un sistema che continua a escludere chi ha più bisogno di tutele”.

Un doppio segnale d’allarme, dunque, che rischia di oscurare ulteriormente il clima già poco sereno di una campagna elettorale giudicata da molti povera di contenuti e fair play. “Se la campagna non ha brillato per correttezza – conclude Macrì – il giorno del voto rischia di rappresentare un ulteriore passo verso il degrado della partecipazione democratica”.

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