Elezioni, Massardo (Genova Unita): "Sull'università Salis ha solo slogan”
di Simone Galdi
Il candidato e professore di Ingegneria propone una rete di hub universitari, investimenti diretti e piani casa per studenti e ricercatori
La sfida per il rilancio dell’università e della ricerca a Genova entra nel vivo: il prof. Fausto Massardo, candidato di Genova Unita, critica il programma di Silvia Salis, definendolo privo di contenuti operativi, e rilancia una strategia fondata su interventi concreti e mirati.
Le critiche - Secondo Massardo, il programma presentato da Silvia Salis sarebbe composto da “espressioni generiche” come “accogliere gli studenti” o “valorizzare i giovani”, senza però specificare strumenti, tempistiche o modalità di realizzazione. “Un elenco di buone intenzioni, non un piano di governo”, commenta il professore.
Policentrismo - Genova Unita propone il modello del policentrismo della conoscenza, una rete di hub universitari integrati nei diversi quartieri, per evitare la concentrazione in un unico polo isolato. L’idea è quella di rendere l’università parte integrante del tessuto urbano, dal centro storico alle delegazioni.
Finanziamenti diretti - Massardo sottolinea l’importanza di sostenere laboratori universitari, start-up innovative e progetti di ricerca di base attraverso finanziamenti diretti, evitando filtri o intermediazioni. “L’università deve essere considerata un’infrastruttura primaria per la città”, ribadisce.
Piano casa per studenti - La proposta abitativa di Genova Unita punta alla realizzazione di ostelli universitari moderni e alla riqualificazione del patrimonio edilizio sfitto. L’obiettivo è offrire soluzioni abitative concrete e accessibili per studenti e giovani ricercatori, andando oltre “vaghe promesse di spazi di aggregazione”.
Mobilità e attrazione dei talenti - Il programma prevede inoltre l’introduzione della mobilità gratuita per studenti e ricercatori, con abbonamenti su bus, metropolitana e funicolari. Sul fronte internazionale, Massardo propone la creazione di un’agenzia comunale per attrarre talenti e progetti esteri, tramite bandi trasparenti e partnership con centri di ricerca di rilievo mondiale.
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