Elezioni: la Gelmini lascia Azione, "Campo largo come in Liguria non mi appartiene, non sono di sinistra e non voglio andarci"

di Redazione

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" Le legittime scelte regionali, in particolar modo in Liguria, sono la premessa per uno spostamento di Azione verso il centrosinistra"

Elezioni: la Gelmini lascia Azione, "Campo largo come in Liguria non mi appartiene, non sono di sinistra e non voglio andarci"

Mariastella Gelmini lascia Azione. Lo annuncia la stessa Gelmini dopo un incontro con Carlo Calenda. Tra le motivazioni addotte c'è "la decisione di Calenda di entrare nel campo largo" nelle "tre Regioni che andranno al voto in autunno" che la "costringe a prendere atto con rammarico" di non poter "rimanere" nel partito.

"Il mio percorso in Azione si conclude oggi - spiega Gelmini, che del partito era portavoce - Ho avuto con Carlo Calenda un confronto sereno e leale e per quanto mi riguarda la stima e la gratitudine nei suoi confronti restano immutati, ma le scelte politiche del movimento a cui ho aderito con entusiasmo due anni fa vanno in una direzione che non posso condividere perché significativamente diversa da quella originaria. Il mio disagio di questi mesi è noto e la decisione di entrare nel campo largo in un'alleanza che comprende il Movimento 5 Stelle e la sinistra di Bonelli e Fratoianni nelle tre regioni che andranno al voto in autunno, mi costringe a prendere atto con rammarico che non posso rimanere. Anche perché non provengo dalla sinistra e non intendo aderirvi adesso: ero e resto una moderata popolare e continuerò con linearità le medesime battaglie. Le legittime scelte regionali, per il contesto in cui sono maturate in particolar modo in Liguria, sono, come è di tutta evidenza, la premessa per uno spostamento di Azione verso il centrosinistra e per la costruzione di un'alleanza politica 'contro', cui non intendo partecipare".