Divieto pesca gamberi, arriva la deroga: non dovranno superare il 40% del pescato

di Marco Innocenti

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Viviani (Lega): "Un piccolo risultato che almeno salva il reddito di una trentina di famiglie nella nostra Regione"

Divieto pesca gamberi, arriva la deroga: non dovranno superare il 40% del pescato

Si apre uno spiraglio nella battaglia dei 9 pescherecci liguri contro la direttiva che, da Ferragosto e fino alla fine dell'anno, vieta la pesca dei gamberi. A partire da domani e fino al 5 settembre i pescherecci dediti finora alla pesca del gambero rosso e viola, potranno riprendere la pesca a strascico per tutte le altre categorie di pesci - frittura, naselli, gamberi rosa, moscardini, naselli) ma la quota dei gamberi pregiati non dovrà superare il 40% del pescato.

"Un piccolo risultato - spiega Lorenzo Viviani, senatore della Lega e pescatore professionista della Spezia - ma almeno salviamo il reddito di una trentina di persone in liguria e di altre centinaia in Italia. La pesca ai gamberi avviene in fondali di 600/700 quindi effettuata con barche importanti con costi di gestione elevati e le decisioni come avvenuto per il tonno, stabilite da burocrati della comunità Europea, finiscono per colpire l'anello più debole ovvero i pescatori nostrani a favore delle enormi importazioni di gamberi congelati e surgelati da ogni parte del mondo".

A difesa del gambero viola sono scesi molti chef stellati presenti in Liguria che in questo anno hanno fatto il loro cavallo di battaglia sia nei piatti di crudo che nel primo piatto di taglierini al gambero rosso o viola che supera l astice di importazione e la rara aragosta nostrana.