Disoccupazione giovanile e femminile, Italia (quasi) fanalino di coda
di Edoardo Cozza
Le ultime rilevazioni dell'Ocse certificano numeri impietosi per il nostro Paese. In Europa peggio solo la Spagna
In Italia cresce la disoccupazione giovanile: il nostro Paese è quello coi dati peggiori, dopo la Spagna, tra quelli monitorati dall'Ocse. È ciò che emerge dalle tabelle pubblicate dall'orgnaizzazione sul mese di marzo: il tasso medio è del 13,3%, in calo dello 0,3% rispetto a febbraio.
Numeri in controtendenza in Italia: si segnala un aumento di disoccupati tra i giovani, con il dato che arriva al 33% contro il 31,9% di febbraio. Peggio fa solo la Spagna con un tasso di 15-24enni disoccupati che si attesta al 37,7%, un dato comunque in flessione rispetto al mese precedente, quando sfiorava i 39 punti percentuali.
Anche sull'occupazione femminile non ci sono buone nuove per l'Italia, dove l'11,4% delle donne non ha un lavoro (a febbraio erano l'11,3%). Mediamente, nei Paesi Ocse, la disoccupazione femminile si attesta al 6,6%, in calo di due decimali rispetto alla rilevazione precedente. In totale, peggio dell'Italia a livello di donne e lavoro fanno solo Colombia e Spagna.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Leggi anche...
Altre notizie
Forum rigenerazione, Musso presidente aeroporto Genova: "Il rinnovo sarà completo per fine 2026"
03/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Forum Rigenerazione, Astengo (Confedilizia Savona): "Affitti brevi e rigenerazione urbana vanno insieme"
03/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Genova, Fondazione Carige sostiene l'umanesimo digitale del Liceo D'Oria
03/12/2025
di Redazione
Ex Ilva, proseguono blocchi e presidio. Riaperta la strada Guido Rossa. Giovedì sciopero metalmeccanici
03/12/2025
di Simone Galdi - Luca Pandimiglio
