Dimissioni Toti, avvocato Savi: "Nuova istanza di libertà, ok a processo immediato"

di Redazione

"A noi l'immediato va benissimo. Non vogliamo farlo in costanza di misura cautelare" dice l'avvocato dell'ex presidente

"A noi l'immediato va benissimo. Non vogliamo farlo in costanza di misura cautelare. Ci fa anche comodo piuttosto che stare ancora due, tre anni sulla graticola". A dirlo è l'avvocato Stefano Savi difensore di Giovanni Toti. Lunedì il legale presenterà istanza di revoca degli arresti domiciliari. Se venisse accolta, il ricorso in Cassazione contro il rigetto da parte del Riesame decadrà automaticamente.

"Toti - ha detto ancora Savi - non presenterà il ricorso sulla seconda misura, quella per finanziamento illecito per gli spot elettorali pagati da Esselunga. A questo punto la procura può ancora chiedere il giudizio immediato, in attesa della decisione del giudice per l'udienza preliminare. A noi interessa che si faccia il processo - continua Savi - ma ha bisogno di essere implementato. Le intercettazioni vanno contestualizzate, la vicenda del porto va contestualizzata, con tutti gli interessi della comunità che c'è intorno. La spinta non era solo nei confronti di Spinelli".