Diga Genova, Bucci: "Consiglio regionale deliberi finanziamento, nell'interesse di città e Paese"

di Redazione

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"Fermare i lavori della Diga significherebbe fermare lo sviluppo del nostro territorio e la competitività dell'Italia". Natale (Pd): "Bucci non rispetta ruoli"

Diga Genova, Bucci: "Consiglio regionale deliberi finanziamento, nell'interesse di città e Paese"

Per concludere i lavori della parte B della nuova diga di Genova "con un anticipo di quattro anni rispetto al progetto originario, è assolutamente necessario che venga completato il finanziamento di 350 milioni al cui ammontare manca ancora l'ultima parte - pari a 57 milioni (4% del costo totale della Diga) - a carico di Regione Liguria, a garanzia della realizzazione e del completamento del secondo lotto". Questo l'auspicio del Commissario straordinario alla ricostruzione e sindaco di Genova Marco Bucci affidato a una nota in previsione della discussione in Consiglio regionale sul finanziamento da 57 milioni a carico di Regione Liguria. Consiglio che si preannuncia non scevro da tensioni.

"Confidiamo, dunque, che domani il Consiglio regionale della Liguria deliberi questo finanziamento nell'interesse della città di Genova, dei liguri e dell'intero sistema Paese - ha concluso -. Fermare i lavori della Diga significa fermare lo sviluppo del nostro territorio e la competitività dell'Italia".

La nota di Bucci ha provocato la reazione di Davide Natale, segretario del Pd Liguria e consigliere regionale: "Come può un commissario straordinario intromettersi nella discussione del consiglio regionale della Liguria e pensare di imporre la sua linea? Si sta venendo meno al più elementare dei principi di bon ton istituzionale: è impensabile che un commissario possa sostituirsi a dirigenti qualificati della stazione appaltante dell’Autorità di sistema portuale e interferire con le scelte del consiglio regionale. Questo dimostra l’inadeguatezza della figura di Bucci nel ricoprire un ruolo di così grande importanza. Si impari a rispettare le funzioni e gli incarichi senza prevaricare, il commissario Bucci, non solo non rispetta la discussione del consiglio regionale, ma si erge, senza averne titolo, a super ingegnere, sminuendo il parere espresso dai tecnici dell’Autorità di sistema portuale. Le risorse investite nella Diga sono risorse pubbliche e per questo devono essere utilizzate con ancora maggiore attenzione e appropriatezza. È necessario superare e accantonare la stagione dei commissari straordinari”.