Davide Patrone, record di voti nel Pd leader a Genova, a Telenord: "A disposizione di coalizione e partito, si apre una nuova stagione"

di Carlotta Nicoletti - Matteo Cantile - Stefano Rissetto

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"Gli elettori hanno premiato l'alternativa a una destra che ha fallito"

Davide Patrone, già capogruppo Pd nella precedente sindacatura, è stato il più votato tra i dem, che a loro volta si sono riconfermati il partito di riferimento nella coalizione che ha portato Silvia Salis alla vittoria.

Per sé Patrone, intervenuto a TgnToday a Telenord, non avanza pretese: "Sono a disposizione di coalizione e partito, si apre una nuova stagione".

Quanto all'esito del voto, "Gli elettori hanno premiato l'alternativa a una destra che ha fallito".
 

Patrone ha celebrato la vittoria del centrosinistra a Genova, attribuendola a un lungo lavoro politico sul territorio e alla capacità del Partito Democratico di guidare una coalizione larga e credibile. Ha lodato il coraggio di Silvia Salis e la scelta di puntare su una figura esterna al partito. Ha criticato duramente il centrodestra per l'arroganza amministrativa, il lavoro povero e la mancanza di visione urbanistica.

 

In consiglio comunale intende battersi per salario minimo, lavoro femminile e giovanile, edilizia pubblica, redistribuzione degli immobili sfitti, e nuova programmazione urbanistica. Ha espresso forte contrarietà ad alcune grandi opere (funivia del Lagaccio, Metro Val Bisagno) per il loro impatto ambientale e sociale, e ha ribadito la volontà di mantenere la regia pubblica su progetti chiave come lo stadio.

 

Infine, ha auspicato una collaborazione istituzionale leale con la Regione, pur nelle differenze politiche, e ha dichiarato la sua disponibilità a qualunque ruolo il partito gli assegni.

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