Daphné Sanremo, dall'alta moda alle mascherine

di Giulia Cassini

L'iniziativa charity della maison nota in tutto il mondo

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Daphné, maison di alta moda nota in tutto il mondo, con il cuore pulsante a Sanremo non è nuova a iniziative benefiche nel campo dell'arte, ma questa volta si reinventa nell'emergenza Coronavirus mettendosi completamente a disposizione dei medici e degli operatori sanitari per la produzione di mascherine.

"Il nostro obiettivo -spiega l'ideatrice Barbara Borsotto- è quello di contribuire alla carenza di sistemi di protezione per gli operatori sanitari, rendendo disponibili gratuitamente mascherine realizzate a mano nel proprio laboratorio con il materiale fornito dall’Asl, in sinergia con Zaoli Sails, Barbara e Cristina Degiovanni della merceria del Mercato Annonario che hanno fornito fili e sbiechi per le finiture e la Cristina di Donato che ha aiutato nel confezionamento.Sono già stati consegnati nei giorni scorsi all’ASL alcuni lotti destinati all’Ospedale e alle case di riposo".
 
La solidarietà prima di tutto: "Cerchiamo di adattarci al cambiamento mantenendo un etica, in virtù delle necessità -conclude l'imprenditrice- per superare questo periodo di profonda crisi e aiutarci ad aiutare, fino a quando l’italia non si rialzerà più forte di prima".