Dalla corsa alle passeggiate in compagnia, ecco come potrebbe cambiare la vita in Liguria domani

di Andrea Carozzi

1 min, 47 sec

Non ci sarà più il limite dei 200 metri da casa. Asporto per ristoranti e pizzerie

Dalla corsa alle passeggiate in compagnia, ecco come potrebbe cambiare la vita in Liguria domani

È ancora tutto da confermare ma le premesse ci sono tutte, nella notte tra il 26 e il 27 aprile le rigide misure imposte dal lockdown in vigore dallo scorso 9 marzo dovrebbero allentarsi e consentirci qualche libertà in più. L’annuncio arriverà probabilmente nella serata di oggi, ma è molto probabile che nella nostra regione, quello che sarà permesso in tutta Italia a partire dal prossimo 4 maggio, data ufficiale per l’inizio della fase 2, sarà permesso già domani lunedì 27 aprile

Non sarà un liberi tutti, questo è il mantra che dobbiamo ripeterci e che ci sentiremo ripetere per molti altri giorni ancora. Non è il ritorno alla normalità pre -covid19, per la quale dovremo aspettare chissà ancora quanto tempo, ma è un passo avanti verso la riconquista di alcune “libertà perdute” a causa della pandemia. Ma scendiamo nel dettaglio e proviamo a vedere cosa si potrà fare a partire da domani, in attesa ovviamente dell’annuncio ufficiale da parte delle istituzioni.

Attività sportive
La corsa, la pesca, le uscite in bicicletta, potranno essere svolte solo in modo individuale e all’interno del comune di residenza, ma senza limiti di spostamento e di orario, non varrà più il limite dei 200 metri di distanza dalla propria abitazione. Per quanto riguarda la pesca sportiva, questa potrà essere svolta lungo i fiumi liguri e in mare ma solo lungo moli e banchine.

Passeggiate in compagnia
Sarà possibile passeggiare all’aperto oltre che individualmente anche con le persone con cui si convive, bambini compresi. Ovviamente anche in questo caso gli spostamenti dovranno avvenire all’interno dei comuni di residenza o del municipio per quanto riguarda Genova. Sarà inoltre possibile spostarsi in moto in due se si è conviventi.

Attività commerciali
Sarà permesso l’asporto da ristoranti, pizzerie e pasticcerie e oltre ai negozi di calzature per bambini e agli esercizi dedicati alla toelettatura per animali potranno ricominciare ad operare le attività specializzate nella vendita di fiori, semi e piante e quelle dedicate all'addestramento degli animali.