Crisi di governo, Di Maio: "Avviato il dialogo per trovare una maggioranza solida"

di Marco Innocenti

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"Traditi da chi ha aperto unilateralmente la crisi di governo"

Crisi di governo, Di Maio: "Avviato il dialogo per trovare una maggioranza solida"
E' stata l'ultima delegazione a recarsi al Quirinale, quella del Movimento 5 Stelle guidata da Luigi Di Maio. Poco prima, Matteo Salvini, all'uscita dal suo colloquio col presidente Mattarella, aveva lanciato un ultimo ed inatteso appello ai Pentastellati. Il leader 5 Stelle però non ha raccolto l'invito: "Al capo dello Stato - ha detto Di Maio - abbiamo portato le nostre preoccupazioni per l'economia. Si rischia di tornare a una crisi come nel 2008. Noi abbiamo la maggioranza in Parlamento". "L'esperienza di questi 14 mesi di governo - ha aggiunto Di Maio - ci ha segnati profondamente. All'inizio ci siamo impegnati su un'esperienza di governo basata sulla lealtà fra due forze politiche e una leale collaborazione fra di esse. Questa lealtà è stata minata dall'apertura unilaterale di una crisi di governo. Stare al governo ci ha fatto perdere consensi ed è ovvio che adesso sarebbe più conveniente per noi andare alle urne. Siamo stati tentati dal farlo, evitando di sacrificare ancora il nostro consenso ma i cittadini, il 4 marzo 2018, ci hanno votato per cambiare l'Italia e non per cambiare il Movimento". "Penso anche che il coraggio non sia di chi scappa - ha concluso - ma di chi prova fino alla fine a cambiare le cose, anche sbagliando, con spirito di sacrificio, senza mollare mai, provando a fare qualcosa per l'Italia. A noi questo coraggio non è mai mancato, il coraggio di agire per l'Italia e non per propri interessi e lo abbiamo dimostrato. Sono state avviate le interlocuzioni per individuare una maggioranza solida al servizio dei cittadini. Noi non lasciamo affondare la nave, perché l'Italia siamo tutti, indistintamente dai colori politici e dagli interessi di parte".