Covid e scuola, Sampietro: "585 le classi finite in quarantena. Al 70% in scuola dell'infanzia ed elementari"

di Marco Innocenti

L'attivazione del nuovo call center dedicato permetterà alle famiglie di segnalare i casi di positività: "Stiamo recuperando i ritardi dei giorni scorsi"

Un nuovo servizio, un call center dedicato alle famiglie per accelerare le segnalazioni su positività e contatti con positivi nel mondo della scuola, così da alleggerire il lavoro degli uffici di Asl 3 e, soprattutto, rendere più snelle ed efficienti le procedure, come richiesto a gran voce dalle scuole e dalle famiglie stesse, costrette spesso a pagare di tasca propria i tamponi necessari, nonostante Regione Liguria ne abbia da giorni attivato la gratuità. 

"Negli ultimi 10 giorni il problema delle quarantene ha interessato moltissimi ragazzi - ha spiegato ai microfoni di Telenord Lorenzo Sampietro, direttore sociosanitario di Asl 3 - Basti pensare che sono state 585 le classi a finire in quarantena e questo ha portato ad un sovraccarico di lavoro per gli uffici e ha causato gravi ritardi nell'emissione delle disposizioni da parte degli uffici stessi. Questo nuovo servizio, che parte proprio oggi, permetterà di velocizzare tutto e far sì che le famiglie possano segnalare autonomamente i casi di positività".

Basterà infatti telefonare al numero verde infocovid 800 811 187 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15) per far partire le pratiche. Un'accelerazione che, comunque, in molte scuole hanno notato è già partita da ieri: "Effettivamente - conferma anche Sampietro - nelle ultime ore abbiamo chiesto ai dipendenti di Asl 3 un impegno ancora maggiore e ci siamo praticamente allineati per stare nei tempi previsti dalla normativa attuale. Già da oggi contiamo di riuscirci".

Anche perché le classi in quarantena continuano ad essere molte. "Credo che ragionevolmente si dovrà attendere ancora una o due settimane prima di iniziare a vedere un miglioramento dei numeri. Ad oggi però posso dire che circa il 70% delle classi in quarantena riguarda scuole dell'infanzia ed elementari, cioé quella fascia 5-11 anni che è quella che non è ancora entrata o è entrata per ultima nella platea dei vaccinabili. Nella fascia 12-18 anni, invece, le classi in quarantena sono appena il 20-25%".