Coronavirus. Scudetto, retrocessioni e Coppe: cosa succede se si sospende la Serie A?

di Marco Innocenti

1 min, 27 sec

Unico caso di sospensione nel 1914/15

Coronavirus. Scudetto, retrocessioni e Coppe: cosa succede se si sospende la Serie A?

In queste ore si sta discutendo dell'eventuale sospensione del campionato di Serie A per l'emergenza coronavirus. Su molti mezzi d'informazione si sono avanzate mille possibilità come quella di resettare la classifica all'ultima giornata completa di campionato, cioé la 24esima, prima cioé del rinvio di Inter-Sampdoria. Il grosso problema, infatti, è quello di capire cosa potrebbe succedere. Chi vincerebbe lo scudetto? Chi andrebbe in Europa? E soprattutto chi retrocederebbe in serie B?

Partiamo col chiarire che nei regolamenti vigenti, non esiste alcuna norma che preveda questa eventualità. Assurdo pensare che la classifica finale possa essere quella dell'ultima giornata giocata da tutti, anche perché una scelta del genere vedrebbe squadre che si sarebbero incrociate fra loro una sola volta e squadra invece che si sarebbero scontrate due volte, con la conseguenza di agevolare qualcuno e penalizzare qualcun'altro in base a un calendario più o meno favorevole all'inizio del girone di ritorno. Meglio allora pensare di resettare tutto alla fine del girone d'andata, ma anche in questo caso la decisione sarebbe facilmente contestabile attraverso ricorsi e controricorsi che terrebbero il nostro calcio in scacco chissà fino a quando.

L'unico caso simile si verificò nel 1915, all'entrata dell'Italia nella prima guerra mondiale. Il campionato allora era diviso fra girone nord e centro-sud. Il primo aveva visto, fino a quel momento, prevalere il Genoa e il secondo la Lazio. La Figc, dopo la guerra, assegnò lo scudetto al Genoa perché si riteneva che le squadre del nord fossero a priori più forti di quelle del centro-sud.

Martedì 10 marzo è già stato convocato un Consiglio Federale straordinario per trovare una soluzione a questa situazione che - lo ripetiamo - non si era mai presentata davvero.