Cooperative in prima linea per la sostenibilità, investiti 1,9 miliardi in energie rinnovabili e risparmio energetico

e cooperative italiane rafforzano il loro impegno per la sostenibilità con investimenti green pari a 1,9 miliardi di euro nel 2023, registrando un aumento del 26,6% rispetto all’anno precedente. Durante l’assemblea annuale di Power Energia, il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini, ha sottolineato l'importanza di superare le barriere burocratiche per agevolare ulteriormente il settore.

Investimenti crescenti – "Le cooperative investono in sostenibilità, economia circolare e risparmio energetico. Solo Conserve Italia ha destinato 25 milioni di euro ai concentratori, ottenendo un risparmio superiore al 45%", ha dichiarato Maurizio Gardini a Powerful Day, l’assemblea di Power Energia. L’impegno complessivo del sistema cooperativo ammonta a 1,9 miliardi di euro, segnando un incremento del 26,6% rispetto al 2022.

Burocrazia ostacolo chiave – Gardini ha puntato il dito contro i costi della burocrazia, che nel 2023 hanno raggiunto i 360 milioni di euro. "Un sistema più snello agevolerebbe di sicuro gli investimenti", ha aggiunto, sollecitando interventi normativi per ridurre i tempi e le spese amministrative.

Focus sulle rinnovabili – Alberto Cazzulani, presidente di Power Energia, ha sottolineato l’importanza di orientarsi verso fonti rinnovabili per garantire un futuro sostenibile: "Le cooperative elettriche storiche dell’arco alpino sono antesignane delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Producono energia green da oltre un secolo, un modello da incoraggiare". Un appello diretto al Ministero dell’Ambiente e al governo affinché sostengano questa transizione.

Relazioni e comunità – Roberto Savini, presidente di Confcooperative Consumo e Utenza, ha evidenziato il ruolo cruciale delle cooperative: "Le nostre società di sistema, come Power Energia, sono lo scheletro su cui si costruiscono relazioni che generano economia sociale e comunità". Ha inoltre chiesto un’accelerazione sulla legge nazionale per le cooperative di comunità, necessaria per armonizzare le diverse normative regionali.

Obiettivi futuri – Le cooperative mirano a rafforzare il proprio ruolo nel settore energetico e a spingere ulteriormente verso modelli di economia circolare, puntando su innovazione e sinergie con il territorio.