Conti spiati, Orlando: "Il Governo piagnucola e non protegge i dati dei cittadini"

di Redazione

52 sec

Il candidato di centro sinistra alla presidenza di Regione Liguria: "Solo vittimismo"

Conti spiati, Orlando: "Il Governo piagnucola e non protegge i dati dei cittadini"

GENOVA - "Leggiamo notizie a spizzichi e bocconi. Quello che penso non si stia affrontando, ed è la

questione principale, è che abbiamo un sistema di conservazione e di protezione dei dati che è un colabrodo. Il Governo, oltre

che fare del vittimismo forse dovrebbe occuparsi di questo perché probabilmente sappiamo di cittadini noti che sono stati

in qualche modo spiati ma non sappiamo di tutti gli altri".

Lo ha detto il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, a "Il caffe' della domenica"

con Maria Latella su Radio 24.

"Non si spia soltanto perché si vuole dare una notizia - ha detto Orlando - ma perché si vuole capire la condizione

patrimoniale per fare qualche speculazione, perché si vuole vincere una causa magari in modo sleale. Ciò di cui dovrebbero

occuparsi oggi quelli che piagnucolano è quello di costruire un sistema di protezione dei dati che in altri Paesi esiste e che

nel nostro Paese, come abbiamo visto, non c'è".