Conte: "Si riparte con fiducia e senso di responsabilità"

di Maria Grazia Barile

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Il premier: "Affrontiamo un rischio calcolato"

Conte: "Si riparte con fiducia e senso di responsabilità"

"Le misure della Fase 1 hanno prodotto i risultati attesi, quindi si può ripartire, con fiducia e senso di responsabilità". Così il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi, la prima a cui i giornalisti sono stati ammessi dopo mesi di video conferenze.

Il premier ha confermato le misure che sono contenute nel decreto legge che è stato firmato dal capo dello Stato Sergio Mattarella per le riaperture da lunedì: con mascherine e distanza sociale, riaprono negozi di vendita al dettaglio, i servizi legati alla cura della persona come barbieri, parrucchieri e centri estetici, ristoranti, bar, pizzerie, gelaterie, pasticcerie, pub, riprendono le funzioni religiose ma anche gli allenamenti degli sport di squadra (Serie A inclusa), riaprono anche gli stabilimenti balneari, via alla libera circolazioni nelle regioni, possibile incontrare gli amici, e spariscono le autocertificazioni, necessarie soltanto per gli spostamenti tra Regioni che restano limitati fino al 3 giugno ai soli casi di emergenza e urgenti. Nella stessa giornata l'Italia riaprirà anche le frontiere. "Non possiamo aspettare il vaccino, affrontiamo un rischio calcolato" ha aggiunto Conte che ha sottolineato come la mascherina vada indossata in luoghi chiusi o affollati, e ha annunciato che dal 25 maggio riapriranno le palestre, le piscine e i centri sportivi e dal 15 giugno cinema e teatri, e per i bambini.  Il premier ha spiegato che regioni e sindaci potranno intervenire per modificare le norme, ricordando che "occorre cautela ovunque, in particolare in Lombardia che si trova in zona di rischio medio".