Confindustria, pressing delle categorie per convincere Garrone a candidarsi

di Redazione

Sull'imprenditore genovese sarebbero forti le pressioni delle categorie del Nordovest e in particolare della Lombardia

di Giampiero Timossi - Stefano Rissetto

Confindustria diventa una questione tutta ligure. Il nome di Edoardo Garrone - 61 anni, genovese presidente di Erg, del Sole24Ore e dell'istituto Gaslini - prende infatti a circolare con intensità, nella corsa alla successione di Carlo Bonomi alla guida di Confindustria. Si tratterebbe di un ritorno, in quanto Garrone è stato vicepresidente nazionale dal 2008 al 2012, durante la presidenza di Emma Marcegaglia. Sull'imprenditore genovese, che non commenta le indiscrezioni, sarebbero forti le pressioni delle categorie del Nordovest e in particolare della Lombardia.

Che la Liguria sia al centro del dibattito sul futuro dell'associazione di viale dell'Astronomia emerge da un altro nome forte che gira negli ambienti confindustriali, ovvero il chiavarese Antonio Gozzi, presidente di Federacciai, Duferco e Virtus Entella.

Le candidature devono essere presentate su delibera delle categorie associative e quindi non arriveranno prima di metà gennaio, nel frattempo Garrone è all'estero e rientrerà in Italia solo all'inizio dell'anno.