Chiavari: uccise la nonna a colpi di forbice, assolto per totale infermità di mente

di R.S.

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Chiavari: uccise la nonna a colpi di forbice, assolto per totale infermità di mente

È stato assolto per vizio totale di mente Simone Monteverdi, il ventiduenne che a settembre 2024 ha ucciso a colpi di forbici la nonna Andreina Canepa a Chiavari. Lo hanno deciso i giudici della corte d'assise di Genova che hanno però stabilito che il ragazzo dovrà essere sottoposto a misura di sicurezza per dieci anni. Il giovane era stato già dichiarato totalmente inferno ma era stato comunque rinviato a giudizio. Per Monteverdi, difeso dall'avvocata Ilaria Tulino, l'esperto aveva spiegato che il giovane "ha una infermità mentale" che lo ha portato al momento dell'omicidio "ad abolire la capacità di intendere e volere".

Dopo la relazione la pm Francesca Rombolà aveva chiesto una misura di sicurezza e Monteverdi è stato trasferito nella Rems di Genova Pra' per essere curato. Simone viveva con la nonna. La mattina della tragedia ha preso prima un coltello da cucina e ha colpito l'anziana più volte poi ha afferrato un paio di forbici usandole per 29 volte sul collo e sul volto dell'anziana. Dopo ha chiamato i carabinieri dicendo che la nonna era morta. Prima dell'arrivo dei militari aveva lanciato l'arma dalla finestra.

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