Chiavari, il sussidio per profughi va riscosso personalmente: ucraina malata terminale muore senza ottenerlo
di Edoardo Cozza
La donna aveva delegato la figlia con un certificato dell'Asl e la documentazione, ma Poste ha rifiutato di concederlo: la denuncia di Assoutenti
Una donna ucraina, malata terminale, aveva mandato la figlia, con delega e certificato Asl, a ritirare alle Poste il sussidio previsto per i profughi, ma non ha ricevuto i soldi perché la normativa prevede che venga riscosso personalmente. La direttrice dell'ufficio postale ha invitato la donna a presentarsi in ambulanza. Nel frattempo la signora ucraina è morta.
La storia è avvenuta a Chiavari ed è denunciata da Assoutenti che parla di "assurda mala-burocrazia". "Siamo venuti a conoscenza di questa assurda e vergognosa vicenda tramite il Numero Verde istituito dalla Regione Liguria, ma gestito proprio dagli operatori delle Associazioni dei Consumatori liguri, e come Assoutenti abbiamo deciso di anticipare il sussidio che sarebbe spettato a questa donna e versare i 600 euro alla figlia (2 mensilità di sussidio ndr) in attesa che si sblocchi la situazione - afferma il presidente Furio Truzzi - Abbiamo deciso inoltre di aprire un formale reclamo contro Poste Italiane facendo appello soprattutto all'Amministratore Delegato Matteo Del Fante perché intervenga prontamente a correggere ciò che impedisce ai direttori e agli impiegati delle Poste di sentirsi parte di questa rete di accoglienza".
Poste Italiane "esprime cordoglio" per la morte della signora e sottolinea che "il sussidio può essere erogato esclusivamente agli aventi diritto senza la possibilità di delega".
"Ora tornerò in Ucraina per riportare a casa le ceneri di mia madre e spero di cuore che la mia esperienza possa servire affinché situazioni del genere non si verifichino mai più" ha spiegato la figlia.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Genova Street Lab: aperto in via Rolando un laboratorio di rigenerazione e trasformazione urbana
05/12/2025
di Simone Galdi
Ex Ilva: nuova assemblea, resta il presidio alla stazione di Cornigliano in attesa del vertice a Roma
05/12/2025
di Luca Pandimiglio
Corteo ex Ilva, Anpi Genova: "Inaccettabile griglie e lacrimogeni per i lavoratori come al G8"
04/12/2025
di Gilberto Volpara
Terzo Valico, superati i 50 km di scavo: completato il 94% delle gallerie, ne restano 3,5
04/12/2025
di Redazione
Genova, tassa imbarchi: no di armatori e terminal al tavolo con Comune “Non saremo esattori”. Rixi:“Tasse così spostano il traffico”
04/12/2025
di Carlotta Nicoletti
