Cervo, al via il 57° Festival Internazionale di Musica da Camera

di Redazione

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Si svolgerà sul Sagrato dei Corallini dal 17 luglio al 28 agosto

Cervo, al via il 57° Festival Internazionale di Musica da Camera

Il 57° Festival Internazionale di Musica da Camera  si farà, riaprendo la Piazza dei Corallini alla Cultura e alla Musica dopo la pandemia: meno concerti in cartellone, ma sempre caratterizzato da quell’eccellenza artistica che lo ha reso celebre in Italia e nel mondo. Un Festival di alta qualità, tra i fiori all’occhiello dell’attività del Comune di Cervo. Siamo convinti che tutti, cittadini, turisti, pubblico, abbiano un forte bisogno anche di normalità, di certezza e di bellezza – aveva dichiarato il Sindaco di Cervo Lina Cha nelle scorse settimane – e  allora eccoci qui, pronti a regalare ancora qualche sogno sotto la luna che rischiara il nostro magico Sagrato”.  

Protagonisti dell’edizione 2020 i musicisti italiani, naturalmente di calibro internazionale. “Una scelta condivisa dalla Commissione Artistica del Festival – sono parole del Direttore Tecnico Michel Balatti - come forma di supporto a favore dei nostri artisti, in questa prima fase di ripresa dello spettacolo dal vivo a seguito dell’emergenza sanitaria”.

Sarà Pietro De Maria - tra i più apprezzati pianisti e cameristi italiani e resident artist a Cervo per il triennio 2018-2020 - a riportare l’incanto in piazza venerdì 17 luglio, con un concerto dedicato al repertorio romantico. La serata si svolgerà – come tutti gli appuntamenti del cartellone – nel pieno rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid-19. 

Arte di altissima qualità, grande musica sotto le stelle in uno scenario naturale di impareggiabile fascino, su un  palcoscenico incantato. Sono undici le serate per un totale di diciassette concerti (alcuni saranno proposti in forma “doppia”, con due repliche a orario distanziato) con inizio il 17 di luglio e conclusione il 28 di agosto: un cartellone che rimane appunto ricco e variegato, fatto di eventi di gusto e natura differenti, dai concerti del classico filone cameristico alle improvvisazioni del jazz, dalla seduzione del canto alle rappresentazioni teatrali, che avranno come palcoscenico privilegiato il Sagrato dei Corallini, cui si aggiungono la Chiesa di San Giovanni Battista e l’Oratorio di Santa Caterina.

Tra i grandi interpreti della musica classica, dopo il concerto di apertura, si alterneranno artisti già noti nel panorama nazionale e internazionale: la violinista Anna Tifu, accompagnata al pianoforte da Marco Schirru (18 agosto), Roberto Rigo alla tromba e Fabio Merlini all’organo (29 luglio), il soprano Gabriella Costa accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo (31 luglio), con cui continua la collaborazione avviata due anni fa. 

Si rinnova anche l’intesa con la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, con l’idea di stabilire una stimolante sinergia tra le realtà culturali della regione e di valorizzare le eccellenze musicali del territorio:  Il concerto del 25 agosto con gli “Archi all’Opera” del teatro genovese  vuole essere la sigla di questa rinnovata collaborazione e della rete virtuosa tra istituzioni “produttrici” di cultura. Il progetto, avviato nella 55ª edizione per il triennio 2018-2020, prevede la realizzazione di un ciclo di concerti il cui fil rouge tematico sia l’esecuzione di fantasie, parafrasi e trascrizioni per formazioni cameristiche di alcune tra le più celebri pagine del repertorio operistico. 

Al filone classico accostiamo appuntamenti con la musica jazz di altissima qualità con il ritorno di due grandi trombettisti, Paolo Fresu e Fabrizio Bosso: Fresu arriva in trio con Dino Rubino al pianoforte e flicorno e Marco Bardoscia al contrabbasso (“Tempo di Chet”, 24 luglio – doppio orario); Bosso presenta invece il progetto State of the art” in quartetto con Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria (21 agosto – doppio orario). Di nuovo jazz, ma al pianoforte, con Danilo Rea (13 agosto - doppio orario) e il suo recital “Improvvisazione di Piano Solo”.

Per il teatro, da sottolineare la rinnovata collaborazione con il Festival di Borgio Verezzi, siglata quest’anno da Ulisse, spettacolo in scena il 7 agosto, con regia testo e musiche realizzate dal vivo di Igor Chierici. Si aggiungono altri spettacoli teatral - musicali, Paganini: la vita minima e la meraviglia, con Andrea Nicolini e Ensemble Phonodrama (23 agosto); infine That’s Amore - Cantando e ragionando d’amor, sotto le stelle, protagonisti i cantanti Matteo Peirone e Linda Campanella (28 agosto).  

Insomma, un cartellone con i fiocchi, “con la speranza – continua Balatti - di ritrovarci presto uniti, vicini, almeno nello spirito, e “contagiati” dalla bellezza e dall’arte”.

La manifestazione è organizzata in partenariato con l’ Associazione Culturale Cumpagnia du Servu.

Nella rete delle consolidate collaborazioni con istituzioni musicali nazionali e internazionali rientrano le già citate Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, cui si aggiungono Associazione Amici di Paganini, Paganini Genova Festival, Associazione Amici della Lirica Imperia, Lions Club Imperia Host, Club Tenco, FAI sezione Liguria, Associazione San Giorgio Musica di Cervo.

“Ringrazio tutti coloro che collaborano con noi – dichiara Walter Norzi, presidente della Commissione Artistica - enti pubblici e privati, sostenitori in genere, perché hanno compreso la delicatezza del momento e hanno avuto il coraggio di continuare a lavorare per far ripartire, con il nostro Festival, il motore Italia”. 


Il programma del Festival è visibile sul sito www.cervofestival.com e sulle pagine social della manifestazione.