Certosa, il Comitato chiede garanzie sul futuro del territorio coinvolto dal potenziamento ferroviario

di L.P.

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Un confronto ritenuto “utile” dal Comitato Liberi Cittadini di Certosa ha chiarito alcuni punti ancora aperti sul 2° Addendum al Protocollo d’intesa del 2022, relativo agli interventi connessi al potenziamento ferroviario Genova–Campasso. L’incontro del 4 dicembre con il Commissario Calogero Mauceri, rappresentanti di RFI, della Segreteria del Vice Ministro Rixi e il consigliere regionale Federico Romeo, per conto della sindaca Silvia Salis, ha affrontato nodi finanziari, urbanistici e sociali che interessano un quartiere di 20mila residenti.

Il percorso - Il Comitato ha ricordato come l’atto integrativo non sia ancora stato firmato, condizione che mantiene aperto il percorso di definizione e modifica. La delegazione ha ribadito la necessità di evitare il taglio dei dieci milioni previsto in Legge di Bilancio 2026, considerato una riduzione della capacità d’intervento su un territorio definito “sacrificato” e bisognoso di interventi strutturali. Secondo l’avv. Mauceri esistono margini per scongiurare la decurtazione, tema che il Tavolo dovrà ridefinire nelle prossime settimane.

Gli indennizzi - Uno dei punti giudicati più urgenti riguarda gli indennizzi connessi all’attivazione della nuova linea ferroviaria. Per un’area densamente abitata, il Comitato ha chiesto che i riconoscimenti economici per i ricettori individuati vengano anticipati e avviati a partire dagli ambiti zero e trenta. L’obiettivo, condiviso durante la riunione, è arrivare rapidamente alla definizione dei criteri tecnico-ambientali, con il contributo operativo di Regione e Comune.

Edifici e progetti - Le problematiche aperte nel 2023 sugli edifici di via Ferri risultano in via di soluzione. Più complessa invece la partita dell’area Facchini, 30mila metri quadrati ritenuti dal Comitato un potenziale motore di sviluppo. Pur essendo collocata oltre i 30 metri dalla linea “Ultimo Miglio”, l’area è considerata strategica e già oggetto di delibere regionali e comunali nelle precedenti giunte. Mauceri ha confermato la possibilità di una concessione gratuita per 99 anni al Comune, qualora venga presentato un progetto vincolato a servizi pubblici.

Servizi e criticità - Resta da definire la copertura finanziaria per il previsto nuovo plesso scolastico pubblico, che dovrebbe comprendere scuola dell’infanzia, primaria e un liceo sperimentale. Si tratta, secondo il Comitato, di un percorso “ancora tutto da impostare”, rispetto al quale è stata ribadita la volontà di collaborare alla progettazione.

Sicurezza ferroviaria - Sul tema del transito di merci pericolose lungo la linea, gli amministratori presenti hanno confermato l’impegno a vietarne il passaggio. Mauceri ha annunciato la convocazione di un tavolo tecnico con i soggetti competenti per affrontare la questione in modo organico.

Percorso condiviso - Il Comitato Liberi Cittadini di Certosa riconosce i progressi compiuti nell’ultimo confronto, ma segnala la permanenza di interrogativi e preoccupazioni. Per i rappresentanti del territorio, la priorità resta la tutela dei residenti e la condivisione preventiva dell’Addendum prima della sua approvazione da parte di Regione e Comune.

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