Centro storico e lavoro, Mascia (FI) attacca la Giunta: "Manca ogni condivisione"

di Carlotta Nicoletti

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L’ex assessore accusa l’amministrazione Salis: zero confronto con sindacati su commercio, viabilità e crisi occupazionali

Centro storico e lavoro, Mascia (FI) attacca la Giunta: "Manca ogni condivisione"

Modifiche al piano del commercio, nuovi divieti in centro, crisi Phoenix e salario minimo: secondo il capogruppo di Forza Italia Mario Mascia, la nuova Giunta guidata da Silvia Salis sta procedendo "senza alcuna condivisione" con sindacati, categorie e lavoratori.

Commercio – Mascia critica la gestione delle modifiche al Piano del Commercio discusse in commissione. "Ci è stato detto che i sindacati erano favorevoli, salvo poi scoprire dai giornali che si sono riservati ogni valutazione in attesa di leggere i documenti".

Viabilità – Nel mirino anche la nuova rotatoria e i divieti di sosta in piazza Fontane Marose, introdotti senza preavviso. "Dal 'kiss and buy' dei parcheggi si passa al 'kiss and bye bye' all’intero commercio del centro città", attacca il consigliere.

Phoenix – Mascia punta il dito sulla gestione del caso dei nove vigilanti rimasti disoccupati con la scadenza dell'appalto comunale in via della Superba: "I lavoratori non hanno ricevuto risposte concrete, né tempistiche chiare da parte della Giunta".

Salario minimo – Secondo il consigliere azzurro, anche la delibera sull’introduzione del salario minimo negli appalti comunali sarebbe stata adottata senza coinvolgere i sindacati: "Un altro segnale di scarsa attenzione verso i lavoratori".

Appello – Mascia invita l'amministrazione a riprendere il confronto istituzionale: "Convocate il Tavolo comunale del Lavoro. È faticoso, ma necessario. Per la città e per chi lavora".

 

 

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