Centro Storico, due aggressioni in 15 minuti, caccia ai due rapinatori seriali

di Michele Varì

1 min, 24 sec

I colpi in piena notte in via San Luca e via Cairoli: uno non riesce

Centro Storico, due aggressioni in 15 minuti, caccia ai due rapinatori seriali

Uno alto e uno basso, forse magrebini, sono entrati in azione due volte nel giro di quindici minuti a distanza di poche decine di metri: prima hanno preso di mira un giovane in via San Luca, dopo un altro passante in via Cairoli, a pochi metri dalla sede del Comune di Genova. La tecnica uguale: sorprendono alle spalle la vittima e lo aggrediscono facendolo cadere a terra, poi gli strappano cellulare e portafoglio
Nel primo caso, in via San Luca, nei vicoli più assillati dallo spaccio di droga, di notte presidiati da bande di pusher,  la rapina è riuscita, e ha fruttato un bottino di 50 euro e un telefonino.

La vittima del colpo, un giovane bengalese, è stato costretto a farsi medicare al pronto soccorso dell'ospedale Galliera dove gli sono state riscontrate ferite guaribili in sette giorni.
Passano quindici minuti e i due banditi della notte colpiscono ancora, o meglio tentano di farlo: stavolta non nei vicoli ma in via Cairoli, dove però a quell'ora non c'è nessuno. Stavolta fermano la vittima, un giovane, italiano ma residente fuori Genova, avvicinato con il pretesto di chiedere una sigaretta: poi lo aggrediscono alle spalle. L'uomo si rannicchia per terra e grida, chiede aiuto. I due desistono e scappano. Il colpo fallisce. 
In entrambi i casi le indagini sono avviate dagli agenti delle volanti della polizia: la descrizione dei due è vaga, nel primo caso si parla di magrebini, nel secondo si ipotizza  di slavi, ma per i poliziotti non ci sarebbero dubbi sul fatto che ad agire sono state le stesse persone: la riprova potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere già acquisite dagli investigatori.