Celle Ligure, mercoledì 19 luglio il 34° Meeting internazionale Arcobaleno di atletica
di Redazione
Grande adesione con 45 nazioni iscritte, alle 15 in pista i giovani e alle 19 le sfide assolute
Mercoledì 19 luglio Celle Ligure sarà, ancora una volta, punto di riferimento per l’Atletica Leggera internazionale. Il centro sportivo Giuseppe Olmo-Pino Ferro accoglierà un migliaio di atleti in arrivo da ben 45 nazioni nell’ambito della 34° edizione del Meeting Arcobaleno EAP AtleticaEuropa.
Ecco le 45 nazioni iscritte: Australia, Austria, Benin, Botswana, Canada, Cile, Congo, Croazia, Cuba, Danimarca, Eswatini, Etiopia, Francia, Germania, Giamaica, Grecia, Gran Bretagna, Kenya, Irlanda, Italia, Kuwait, Lettonia, Lituania, Malesia, Malta, Marocco, Olanda, Principato di Monaco, Namibia, Nigeria, Nuova Zelanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ungheria, Ucraina e Zimbabwe. Sono ben nove le delegazioni Europe Athletisme Promotion in arrivo a Celle Ligure: Kuldiga (Lettonia), Amsterdam (Olanda), Budapest (Ungheria), Malta, Palafrugell (Spagna), Loughborough (Gran Bretagna), Ginevra (Svizzera) e le italiane Codroipo e Biella.
“Il Meeting Arcobaleno ormai è una tradizione sportiva consolidata della nostra regione che ogni volta riesce a rappresentare un’eccellenza sportiva non solo per l’alto livello qualitativo dei partecipanti, ma anche per l’accoglienza che gli organizzatori riescono a manifestare nei confronti di atleti che arrivano anche da molto lontano e da altre culture – sono parole dell’assessore regionale allo Sport Simona Ferro - A tal proposito basti pensare che sono ben 45 le nazioni iscritte. Lo sport di alto livello in combinazione con l’ospitalità della nostra regione è un binomio vincente che rappresenta anche le vocazioni della nostra terra”.
Grande adesione per il 23° Trofeo Insieme nello Sport, realizzato con il supporto della Fondazione Agostino De Mari. Grazie alla condivisione del progetto Meeting con Fispes, il programma contiene due gare paralimpiche: i 100 metri per non vedenti e amputati e i 400 metri in carrozzina. Attenzione, nel lancio del peso, alla presenza del campione paralimpico Lorenzo Tonetto, alfiere della Trionfo Ligure. L’integrazione è, da sempre, punto di forza del Meeting Arcobaleno e si concretizzerà, ad esempio, anche nel salto in lungo femminile con la presenza di atleti normodotati e Fispes. Spazio, in pista, anche agli Special Olympics.
Dalle 15 il via al programma dedicato ai giovani, dalle 19 le attese sfide assolute. Ci sono gare in cui si attende l’esplosione di giovani talenti. Gli 800 donne, con la turca Dilek Kocak (2.02.65) e l’etiope Adanu Nenko (2.03.13) a confrontarsi con la favorita cubana Rose Mary Almanza (1.56.28 di personale ed 1.59.57 corso nel 2023). I 100 ostacoli vedranno sulla linea di partenza la nigeriana Stella Ayanleke (13.58). I 3000 uomini possono incoronare l’etiope Abdisa Faysa (7.39.63). La favorita sui 100 è la giamaicana Ahashalee Forbes (10.98 primato stagionale) e il miglior accredito sui 100 uomini è dell’australiano Rohan Browning, stagionale di 10.02, affiancato dal namibiano Gilbert Hainuca (10.17). Nei 200 occhi puntati sul sudafricano Armand Van der Walt (20.49) e l’azzurra Irene Siragusa. Il giamaicano Malik James King è primatista dello stadio nei 400 ostacoli e, con il suo 49.66, dovrà prestare attenzione a Josè Reynaldo Bencosme (48.91 di PB, 50.95 SB) e, soprattutto, all'emergente keniano Mukhobe Wiseman Were (49.09).
Nei 400 piani da segnalare anche il ritorno della sudafricana Zeney Van der Welter, forte del recente PB di 50.81 e pronta a confrontarsi con la stella cubana Roxana Gomez Calderon (sb di 50.60 e pb di 49.71), con la portoghese Catia Azevedo (51.24) e con l’australiana Jessie Andrews (52.58). Il salto in lungo vede emergere l’australiana Samantha Dale (6.72) in lizza per la vittoria con la francese Eloise Leseur-Aymonin (6.52). Promette faville la pedana del salto in alto, con il cubano Luis Enrique Zayas (2.31 saltato poche settimane fa) e l’azzurro Manuel Lando. Nel peso il cussino Giordano Musso va a caccia dello storico record regionale del mito Marco Noli (16.60).
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