Carige riduce i tempi di accesso al credito per le startup

di Pietro Roth

Intesa con Camera di Commercio, Rete Fidi e Fondazione

Video momentaneamente non disponibile.

Un accordo per accompagnare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese sul territorio genovese: lo hanno siglato Luigi Attanasio presidente della Camera di Commercio, Gianluca Guaitani chief commercial officer di Banca Carige, Paolo Parini amministratore delegato di Rete Fidi Liguria e Paolo Momigliano presidente di Fondazione Carige. Tutto parte dallo sportello per la competitività delle imprese, cofinanziato da Camera di Commercio, Fondazione Carige e gestito dal Centro Ligure Produttività, che da due anni fornisce agli aspiranti imprenditori strumenti per elaborare il business plan, accompagnandoli nell'iter burocratico. Il meccanismo previsto ora viene descritto come semplice, è stato spiegato in un incontro stampa: l'impresa predispone la documentazione, con il supporto del Centro Ligure Produttività, e il centro stesso segnala l'avvio del processo alla banca che in un giorno fissa un appuntamento coordinandosi con Rete Fidi. Alla data fissata l'impresa si presenta in banca accompagnata da un rappresentante del Clp e uno di Rete Fidi. La banca, salvo casi complessi, si impegna a fornire risposta sull'esito dell'istruttoria entro 5 giorni lavorativi. "Con questo accordo - osserva Gianluca Guaitani, chief commercial officer di Banca Carige - la nostra banca intende essere parte attiva nel rilancio economico di Genova e della regione, promuovendo lo sviluppo di una nuova cultura e di un nuovo tessuto imprenditoriale. Favorire concretamente l'accesso al credito di idee innovative significa stimolare sempre di più i giovani a creare il proprio futuro realizzando progetti d'impresa che grazie a Banca Carige possono trovare i necessari finanziamenti e risposte adeguate alle complesse esigenze di pianificazione finanziaria".