Caos latte per gli allevatori, il vice presidente Piana: "Problema risolto grazie a Benvenuti in Liguria"

di R.T.

Il caso era stato sollevato nella trasmissione del mercoledì sera di Telenord

"Grazie a Benvenuti in Liguria, abbiamo risolto un caso che stentavamo a credere potesse esistere e, invece, rientrava in una interpretazione che rischiava di rendere difficile la vita e il sostentamento economico a molti allevatori della nostra regione. E' per questo che siamo venuti direttamente da chi quel problema lo aveva sollevato all'interno della trasmissione di Telenord facendoci, poi, garanti delle soluzioni". 

Lo ha detto il vice presidente di Regione Liguria, Alessandro Piana, nel ringraziare il programma del mercoledì sera condotto da Gilberto Volpara e Sergio Rossi che, nelle scorse settimane, aveva posto l'accento sul tema posto da Daniele Franchi e Margherita Sandi, giovani genitori, dell'azienda agricola Gli Artisti attiva a Langasco, frazione a nord di Campomorone.

La questione: vietato acquistare, seppur in modo regolare, quantità di latte di mucca (o differente da quello prodotto) da aziende vicine nei periodi in cui le loro pecore non ne possono fornire rinunciando così alla produzione di un gettonato formaggio misto, molto richiesto sia in loco che nei banchi di Campagna Amica in piazza Matteotti a Genova. Una procedura del tutto regolare, sempre percorsa, e ora giudicata fuori regola.

La soluzione: attraverso una chiarezza legislativa tra Asl3 e Regione, la sottolineatura di un'integrazione tra 51% pecora e 49% mucca, adesso, amessa con nettezza senza azioni vessatorie. 

La soddisfazione dell'allevatore Daniele Franchi: "Un ringraziamento a Benvenuti in Liguria come sentinella del nostro mondo e non di meno alla sensibilità del vice presidente per un ascolto dei più piccoli. Non era scontato il suo approdo in azienda, ancora meno una soluzione concreta che non si limita, ovviamente, al nostro caso, ma riguarda molti colleghi per un fondamentale lavoro in tranquillità all'interno delle stalle liguri". 

La conferma di Piana: "Qui non c'era in gioco un caso singolo, ma la doverosa chiarezza per un intero comparto. Orgogliosi d'aver contribuito a una parola di chiarezza nei confronti di chi lavora duramente in aziende locali talvolta invisibili. Ci sono allevatori determinati che operano con grande impegno crescendo dei figli come nel caso dei giovani di Langasco".  

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.