Campo Ligure, niente blocco dei mezzi sul ponte danneggiato: trovata una soluzione alternativa

di Matteo Angeli

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Il sindaco: "Grazie a Regione Liguria e Anas i camion potranno passare in autoregolamentazione. Quelli più pesanti transiteranno dall'autogrill"

Campo Ligure, niente blocco dei mezzi sul ponte danneggiato: trovata una soluzione alternativa

Dal nostro inviato

A causa di "problemi strutturali" a un ponte da oggi a Campo Ligure è entrata in vigore un'ordinanza dell'Anas che impone limitazioni al transito pesante lungo la strada statale 456 del Turchino. In un primo momento sembrava che questa limitazione potesse diventare un problema enorme per tutte le aziende della zona che di fatto non avrebbero potuto più lavorare, ma nelle ultime ore sono state trovate due soluzioni.

Le racconta il sindaco di Campo Ligure Giovanni Oliveri: "Nelle ultime settimane abbiamo avuto la notizia infausta del ponte sulla Stura dichiarato "problematico" e quindi l'Anas ha emesso ordinanza per vietare il passaggio sotto le 10 tonnellate. Bisogna ricordare che noi siamo già bloccati a Ovada con un altro limite per un intervento in corso che limita la portata a 3,5 tonnellate. Tutte le aziende che sono nella zona industriale lato Rossiglione, nel territorio di Tiglieto e parte del territorio di Ovada sarebbero state bloccate: Non avrrebbero potuto uscire e neppure portare le merci: saremmo stati in trappola. La Regione si è fatta carico di organizzare un tavolo, e così insieme ad Anas sono state valutate le soluzioni, un ringraziamento particolare all'assesore Giampedrone. Per i mezzi tra i 10 e le 23 tonnelate che possono passare al centro del ponte in un unico passaggio in autoregolamentazione. Chi ha mezzi superiori è entrata in gioco Aspi che ci ha dato la possibilità di utilizzare l'augrill di Stura Ovest in direzione Genova per poter raggiungere le aziende. Insomma due soluzioni che ci permettono di tirare un sospito di sollievo sperano che i lavori inizino il prima possibile".

Anche il sindaco di Rossiglione Katia Piccardo esprime la sua soddisfazione: "Sarebbe stato una tragedia - spiega - in questo modo le aziende avranno sicuramente meno disagi. Quando si lavora in gruppo si ottengono i risultati, speriamo davvero che si risolva tutto il prima possibile"