Calcio, l'arbitro imperiese Massa aggredito dai tifosi durante il derby greco Olympiacos-Aek Atene: "Mi hanno colpito ai genitali"
di Edoardo Cozza
Il direttore di gara italiana designato dalla Federcalcio greca per l'accesa sfida di campionato. Dopo un rigore assegnato con il Var iniziano le proteste, poi l'invasione e l'aggressione
I derby greci sono spesso infuocati e, da qualche stagione, la locale Federcalcio ha deciso di affidarsi ad arbitri stranieri per dirigere gli incontri più delicati. Tra questi c'è sicuramente la partita tra Olympiacos e Aek Atene, due squadre della capitale che ieri sono scese nel 31° turno di campionato, nel girone "playoff" tra le prime sei del torneo.
A essere designato per l'incontro è stato l'arbitro imperiese Davide Massa, uno dei direttori di gara italiana più esperti. Quando la partita era sull'1-1, a 8 minuti dal termine, Massa ha assegnato, dopo una revisione al Var, un rigore per gli ospiti. Il clima si è surriscaldato: il presidente dell'Olympiacos ha lanciato palloni e oggetti in campo per far interrompere il gioco, alla fine (la gara si è conclusa sul 3-1 per l'Aek) anche un'invasione di campo da parte di alcuni ultras locali e il lancio di ulteriori oggetti nel terreno di gioco. E Massa, nel referto arbitrale, ha annotato di essere stato colpito dai genitali, ma non ha riconosciuto il colpevole dell'aggressione.
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