Calcio: arbitri senza "frontiere", i genovesi Ghersini e Marcenaro potranno dirigere Genoa e Sampdoria. Mancini ct dell'Arabia, 90 milioni in tre anni

di Stefano Rissetto

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La designazione del romano Daniele Doveri per Verona-Roma infrange l'ultimo tabù per i direttori di gara

Calcio: arbitri senza "frontiere", i genovesi Ghersini e Marcenaro potranno dirigere Genoa e Sampdoria. Mancini ct dell'Arabia, 90 milioni in tre anni

Cade un'altra barriera nella gestione della classe arbitrale italiana. Con la designazione del romano Daniele Doveri per Verona–Roma, in programma sabato 26 agosto alle ore 20.45, cade ufficialmente il vincolo alla territorialità di sezione.

L’impossibilità di arbitrare una squadra della propria sezione di appartenenza non sarà più uno dei criteri di scelta per l’assegnazione dei direttori di gara. Per esempio i genovesi Matteo Marcenaro e Davide Ghersini (nella foto da sinistra, con l'assistente di linea Davide Imperiale), della sezione del capoluogo ligure, potranno quindi essere designati per arbitrare le partite del Genoa e della Sampdoria.

Da tempo era caduto il vincolo della territorialità regionale: per fare un solo nome, Davide Massa di Imperia ha arbitrato molte volte Genoa, Sampdoria e Spezia.

Mentre la categoria arbitrale si autoriforma, un pezzo di storia del calcio italiano è pronto a tornare all'estero. Roberto Mancini sarà infatti il nuovo ct dell'Arabia Saudita, contratto triennale da 30 milioni a stagione. Dopo le esperienze da giocatore al Leicester, peraltro di un mese appena, e di allenatore tra Manchester City, Zenit San Pietroburgo e Galatasaray, l'ex capitano e primatista di presenze e gol della Sampdoria dovrà far brillare il calcio saudita anche a livello di Nazionale.