Calata Bettolo, Msc porta una seconda nave per le prove tecniche

di Pietro Roth

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La "Rosaria" ha una capacità sino a 5 mila teus. Il test è stato superato

Calata Bettolo, Msc porta una seconda nave per le prove tecniche
E’ attraccata, questa mattina, la seconda nave MSC al terminal di Calata Bettolo. Per un ulteriore ormeggio di prova, dopo la prima avvenuta a fine maggio, Msc ha scelto una container ship di maggire capacità per effettuare nuove verifiche tecniche. La MSC Rosaria, costruita nel 2007, è 280 metri di lunghezza, 32 di larghezza e 9,8 metri di pescaggio, 5000 teus di carico, la MSC Rosaria ha effettuato la manovra di avanporto senza problemi e quindi il successivo ormeggio potendo così riscontrare quanto necessario per la futura operatività della banchina. Il 30 maggio, a 14 anni dalla realizzazione del primo progetto di un terminal contenitori a Calata Bettolo, dopo l’accelerazione data alla ADSP del Mar Ligure Occidentale all’assegnazione della concessione al Consorzio Bettolo che fa capo all’armatore Gian Luigi Aponte nel 2018, il primo arrivo di una nave MSC alla banchina di 750 metri, 180.000 mq. di superficie con una capacità di oltre 550.000 TEU/annui. Il progetto del nuovo terminal Bettolo, prevede sei gru di banchina con bracci sollevabili, per un investimento complessivo di 50 milioni di euro a cui si aggiungono ulteriori interventi per attrezzare con Asc Transtainer e straddle cranes per ulteriori 49 milioni di euro. A preoccupare, nelle ultime ore, è stato un parere negativo da parte di Enac sull'altezza delle stesse gru vista la vicinanza con l'aeroporto (leggi qui la notizia), anche se un tentetivo di mediazione potrebbe andare in scena già questa settimana (clicca qui). Il complessivo programma di intervento dell’operatore privato si completa infine con le attrezzature di piazzale, dello scalo ferroviario e del parco verifiche per un totale a regime di circa 136 milioni di euro , mentre i costi di costruzione per la parte pubblica ammontano a 230 milioni di euro.