Cagni: "La Lazio nel secondo tempo ha mollato, la Samp incapace di creare pericoli"

di Alessandro Bacci

L'analisi del tecnico: "La Lazio una squadra difficile da battere. L'arbitraggio? Se stiamo qua a parlare di un rigore secondo me si sbaglia"

La sfida tra Lazio e Sampdoria continua a far discutere anche a distanza di giorni. Negli occhi dei tifosi c'è ancora il rigore negato a Fabio Quagliarella dall'arbitro Massa che avrebbe potuto cambiare la partita. Durante il Derby del Lunedì l'ex tecnico Gigi Cagni ha provato a spiegare la situazione glissando sull'episodio: "Tu sei l'allenatore e parli con i giocatori, probabilmente anche per Quagliarella non era un rigore eclatante. Io faccio fatica a sintetizzare una partita su un rigore che poteva starci o no. Io giudico la partita per quello che vedo, mi piace parlare di calcio. Se stiamo qua a parlare di un rigore secondo me si sbaglia."

Cagni ha poi continuato con l'analisi della sfida: "La Samp ha fatto vedere delle cose buone e altre meno buone ma ha giocato contro la Lazio, una squadra che quando sta bene è una squadra che difficilmente è facile da battere. Ha dimostrato quando ha accelerato di fare cose da squadra molto forte. Nell'arco dei 90 minuti la Samp aveva la possibilità: con il campionato e il Bayer in testa la Lazio nel secondo tempo qualcosa ha mollato e tu non sei stato capace di accelerare e creare qualcosa di pericoloso nei 16 metri. Questa è l'analisi che ho fatto."