Caduta in piazza De Ferrari, l’assessore Cristina Lodi si rompe il polso

di M.C.

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L’amministratrice comunale soccorsa da passanti e pubblica assistenza, ora dovrà affrontare 30 giorni con un braccio immobilizzato

Caduta in piazza De Ferrari, l’assessore Cristina Lodi si rompe il polso

Una brutta caduta in piazza De Ferrari ha provocato la frattura scomposta del polso all’assessore del Comune di Genova Cristina Lodi. A raccontarlo è lei stessa in un post diffuso sui social, in cui ringrazia le persone che l’hanno aiutata e condivide con i suoi follower le difficoltà di un periodo che dovrà affrontare con il braccio destro immobilizzato.

Soccorsi immediati – L’incidente è avvenuto nel cuore del centro cittadino. «Volevo ringraziare le persone gentili che mi hanno soccorso insieme ai militi della pubblica assistenza», scrive l’assessore. Lodi è stata trasportata al pronto soccorso dove le è stata diagnosticata una frattura scomposta del polso.

Ospedale Galliera – La ricomposizione dell’osso è avvenuta con una manovra specifica, come precisa nel suo post: «Voglio ringraziare anche tutto il personale dell’ospedale Galliera per la professionalità avendo una frattura scomposta da ricomporre con manovra».

Nuova quotidianità – L’assessore sottolinea che per almeno 30 giorni dovrà affrontare una quotidianità diversa: «Una nuova modalità di vita con una sola mano, la sinistra. Sicuramente sperimenterò l’esperienza di avere bisogno di aiuto per fare le cose».

Messaggio personale – Nel suo messaggio social non manca un accento riflessivo e propositivo: «Magari mi serviva anche questa esperienza. Per ora tanto dolore, ma sicura che ricomincia la discesa. Certo che non mi fermo», conclude.

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