Brueghel il Vecchio alla Spezia, successo per la "Crocefissione" in mostra al Museo Lia
di Stefano Rissetto
Centinaia di persone in visita alla struttura per ammirare il capolavoro recuperato
Preso d'assalto il Museo Lia alla Spezia, con oltre 350 persone in visita nel primo fine settimana della mostra "Pieter Brueghel il Giovane. La Crocifissione di Castelnuovo Magra. Restauro e confronti" a cura di Rossana Vitiello con la collaborazione di Andrea Marmori, Valentina Tonini e Martina Avogadro, il cui allestimento è a cura di Emanuele Martera.
Una mostra di grande bellezza che si focalizza intorno alla ricostruzione delle vicende drammatiche che hanno riguardato la Crocifissione di Pieter Brueghel, dal furto, il tentativo di furto, fino al restauro, e che permette di valorizzare l’opera al termine del lungo intervento di recupero, realizzato presso il laboratorio della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e della provincia di La Spezia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova per quanto riguarda le indagini diagnostiche.
L’esposizione contiene, inoltre, opere significative dell’artista provenienti dalle Gallerie Estensi di Modena, dal Museo Nazionale di Palazzo Reale di Pisa e dalla Eglise Saint-Séverin di Parigi. L’evento è promosso dal Comune della Spezia con il patrocinio di Regione Liguria, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Genova e la Provincia della Spezia, il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale ed è stata realizzata con il contributo di Fondazione Carispezia per l’intervento di restauro nell’ambito del Bando Aperto 2021 a favore della Parrocchia Santa Maria Maddalena in Castelnuovo Magra e il sostegno di Coop Liguria.
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