Bologna, Tper: "Pronti i potenziamenti dei bus in vista del rientro a scuola"

di Redazione

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Nei 6 depositi sono al lavoro circa 70 persone per la sanificazione quotidiana di ogni mezzo della flotta

Bologna, Tper: "Pronti i potenziamenti dei bus in vista del rientro a scuola"

I tavoli di coordinamento presieduti dai Prefetti di Bologna e Ferrara, hanno visto il lavoro congiunto di Enti e Istituzioni, tra cui Tper, in vista della ripresa della didattica in presenza degli studenti delle scuole superiori. L’azienda di trasporti, anche sulla base delle risorse aggiuntive messe a disposizione dalla Regione, ha pianificato i servizi mettendo in campo ulteriori mezzi aggiuntivi, sia propri che dei partner privati, "servizi già attivati dal 7 gennaio - fanno sapere da Tper - e riprogrammati in parte durante la settimana di permanenza della didattica a distanza. Tper è quindi pronta a ripartire lunedì 18 con tutti i servizi programmati. Le principali linee e direttrici di servizio e le linee a prevalente impiego scolastico sono state ulteriormente potenziate, con 53 autobus aggiuntivi rispetto a quanto già fatto da settembre scorso. In particolare, nel servizio metropolitano di Bologna vengono messi su strada altri 36 autobus, che si aggiungono ai 52 rinforzi già impiegati in autunno. La nuova dotazione di mezzi si traduce in 240 nuove corse supplementari che portano il totale delle corse aggiuntive giornaliere a 570 rispetto allo scorso anno. Nel bacino di Ferrara i mezzi in più sono 17, che si aggiungono ai 22 già attivati dall’inizio dell’anno scolastico. Questi bus consentono di inserire in orario dal 18 gennaio 90 nuove corse, per complessive 195 istituite da settembre".

"E' stata predisposta un'infografica destinata a diventare parallelamente comunicazione fissa da esporre all’uscita di ciascun edificio scolastico - aggiunge l'azienda in un comunicato - oltre a volantini oggetto di una capillare distribuzione. Un supporto informativo che raccoglie un compendio delle norme e delle indicazioni stabilite dalle direttive nazionali e regionali (uso della mascherina, igienizzazione delle mani, ricambio d’aria, pulizia e igienizzazione straordinaria dei mezzi…) oltre a specifici consigli sui comportamenti individuali nella fase di attesa del bus e a bordo dello stesso dando anche indicazioni chiare di cosa concretamente significa la capienza al 50% dei bus, oggi consentita per decreto (su un autobus da 12 mt in servizio urbano possono viaggiare normalmente tra 35 e 55 persone tra seduti e in piedi; in ambito suburbano tra 30 e 45 passeggeri. Su un autobus urbano da 18 mt possono viaggiare normalmente tra 60 e 80 persone tra seduti e in piedi; in ambito suburbano tra 35 e 50 passeggeri). Le attuali linee guida fissate nel settore dei trasporti non prevedono l’apposizione di segnaposto a bordo degli autobus, come invece avveniva in precedenti fasi dell’emergenza. L’indicazione del numero massimo consentito di passeggeri è comunque riportata nell’adesivo presente all’esterno, sul frontale destro di ogni autobus".

"All’utenza scolastica è stato dedicato anche uno specifico form, che attraverso gli istituti viene messo a disposizione di tutti gli studenti per osservazioni e suggerimenti relativi al percorso casa-scuola. Ogni giorno addetti all’esercizio e verificatori di Tper sono attivi per monitorare il funzionamento dei servizi e soprattutto per rilevare eventuali esigenze diverse da quanto programmato, in modo da calibrare corse e mezzi al meglio delle possibilità".

Numeri importanti quindi quelli delle risorse umane messe in campo da Tper: con il coordinamento della Centrale Operativa, oltre 100 persone sono impegnate a coadiuvare i circa 1500 autisti. Nei sei depositi dell'azienda, circa 70 persone si occupano della sanificazione quotidiana di ogni mezzo della flotta. Ad ogni rientro i bus vengono arieggiati e igienizzati con prodotti specifici a base di cloro con particolare cura alle superfici di contatto. E’ stata, inoltre, intensificata la periodica nebulizzazione con prodotti specifici one shot, anch’essi a base di cloro, sull’intero mezzo e sul sistema di filtri degli impianti che concorrono a garantire sui mezzi il completo ricambio d’aria ogni 2-3 minuti.