Biodigestore di Imperia, Amiu entra nella società che lo gestirà. Scajola: "Solidità per portare avanti il progetto"

di M.C.

1 min, 42 sec

Il presidente della Provincia annuncia passi avanti sul biodigestore e affronta le criticità di Riviera Trasporti e della decadenza del vicepresidente.

Biodigestore di Imperia, Amiu entra nella società che lo gestirà. Scajola: "Solidità per portare avanti il progetto"

Passi avanti sul progetto del biodigestore di Imperia con l'ingresso di Amiu, società del Comune di Genova che gestisce la discarica di Scarpino. Ad annunciarlo è stato il presidente della Provincia, Claudio Scajola, durante la seduta odierna del Consiglio provinciale, evidenziando che la nuova partecipazione darà solidità alla società vincitrice della gara per la costruzione e gestione dell'impianto.

Nuovo ingresso – "Amiu è entrata nella società che ha vinto la gara per il biodigestore. Crediamo che nei prossimi giorni si possa definire questo passaggio – ha spiegato Scajola – e a quel punto il biodigestore avrà la solidità necessaria per svolgere il proprio lavoro al meglio".

Riviera Trasporti – Un altro tema affrontato è stato quello della Riviera Trasporti, con particolare riferimento ai depositi dei mezzi di Ventimiglia e Sanremo. "I depositi sono stati venduti per circa 12 milioni di euro, risorse destinate ai creditori che attendevano il pagamento da oltre un decennio – ha dichiarato Scajola –. Su Ventimiglia la nuova struttura che accoglierà i mezzi è in fase di definizione. Più complessa è la situazione di Sanremo, dove permangono divergenze interne al Comune. Ho incontrato il sindaco Alessandro Mager e, pur con qualche difficoltà, penso che anche questa questione si definirà a breve".

Decadenza Biasi – La seduta ha toccato anche la decadenza del vicepresidente della Provincia, Armando Biasi, entrato in Consiglio regionale. Scajola ha chiesto un chiarimento alla prefettura di Imperia per capire se il Consiglio provinciale potrà proseguire con nove membri o se sarà necessario procedere con una surroga. Sul tema è intervenuto il consigliere di minoranza del Pd, Ivan Bracco, che ha scritto alla prefettura e al ministero dell'Interno, ipotizzando che la decadenza di Biasi possa comportare quella della stessa Provincia.

Bilancio 2025 – Durante il Consiglio è stato infine presentato lo schema di bilancio 2025, che registra un pareggio di 110,2 milioni di euro, con un incremento di 7,5 milioni rispetto al bilancio di previsione precedente. Si tratta di un dato in crescita anche rispetto all'ultimo rendiconto approvato.