Biennale di arte contemporanea di Genova, inaugurazione sabato 8 luglio
di Stefano Rissetto
La rassegna, con 200 artisti internazionali ospiti e 70 siti interessati, si chiuderà il 22 luglio
La 5a Biennale di Genova parte sabato 8 luglio, nel cortile di Palazzo Tursi. La rassegna internazionale di arte contemporanea, curata da Mario Napoli, Flavia Motolese e Andrea Rossetti, ospita in questa edizione 200 artisti provenienti da 20 nazioni diverse e si articola in 70 siti (nelle foto, due delle opere). Proclamati i vincitori della quinta edizione: sul podio Italia, Francia e Cina. A vincere il 1° Premio Pittura è Fabio de Santis (a destra nella foto), mentre il 1° Premio Fotografia va a Yuchen Wang e il 1° Premio Scultura a Véronique Massenet (a sinistra nella foto). Ospiti d’onore Giuseppe Amadio, Angiola Churchill, Vinicio Momoli.
La cerimonia di apertura sarà itinerante. L’appuntamento è alle 11 nel cortile di Palazzo Tursi per il saluto istituzionale a tutti gli artisti partecipanti, si continua al Galata Museo del Mare alle 11,45 presso l’Auditorium e infine con la visita alla mostra.
Nel pomeriggio si riprende alle 15 presso le Cisterne di Santa Maria di Castello; alle 16 tappa al Museo Diocesano (Via Tommaso Reggio) per chiudere alle 17 a Satura Palazzo Stella per la cerimonia di premiazione.
Durante la giornata di apertura interverranno danzatori, performer e musicisti coordinati da Enrica Ricciardi, direttore artistico del Centro di Formazione Professionale AID&A di Genova, con la partecipazione degli allievi delle scuole Il Gatto Danzante, Genova Flamenco, Zena Swinger e la Compagnia Shams. La Biennale, che si chiuderà il 22 luglio, gode di patrocinio e contributo di Città Metropolitana di Genova e del patrocinio di Regione Liguria, Comune e Camera di Commercio di Genova, Ambasciatori di Genova nel mondo.
Condividi:
Altre notizie
Genova, cinema: "La malattia", prima assoluta mercoledì 27 alle 21 all'America
26/11/2024
di Paolo Zerbini
Genova, Sgarbi visita la Chiesa di San Nicolosio: “Tesori dimenticati che meritano nuova vita”
26/11/2024
di Anna Li Vigni - Emilie Lara Mougenot
"Fugassa": il mito della cucina genovese ha radici in Mesopotamia, 9mila anni fa
26/11/2024
di steris
Genova, nello studio di Odo Tinteri: pittura, musica, letture, riapre lo studio del pittore
26/11/2024
di Paolo Zerbini
“Genova per lui”, omaggio ad Alberto Lupo al Teatro Govi di Bolzaneto
26/11/2024
di Anna Li Vigni
A Pontedecimo primo caso genovese di "Svuota la Vetrina": i clienti sono gli insegnanti
26/11/2024
di Gilberto Volpara