Autostrade Genova, il Mit: "I piani di manutenzione dell'elicoidale sono da risistemare"

di Redazione

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L'annuncio dopo l'ispezione del cantiere vicino al ponte: "Con ottime probabilità la rampa verrà consegnata entro la fine di luglio"

Autostrade Genova, il Mit: "I piani di manutenzione dell'elicoidale sono da risistemare"

I piani di manutenzione per l'elicoidale che collega la A7 con il nuovo viadotto devono essere "risistemati". Il super ispettore del ministero dei Trasporti Placido Migliorino oggi ha ispezionato il cantiere e analizzato i piani e ha sollevato alcuni rilievi. Ma, fanno sapere dal Mit, "con ottime probabilità la rampa verrà consegnata entro la fine di luglio".

Intanto, però, sul fronte dell'inchiesta sulle gallerie si registra un nuovo passo. Il direttore del Tronco di Genova Mirko Nanni è stato indagato per omissione di atti d'ufficio. Nel mirino dei pubblici ministeri Walter Cotugno e Stefano Puppo ci sono le ispezioni fatte dalla società, tramite aziende esterne, sui viadotti negli ultimi mesi. Secondo gli inquirenti, infatti, la società non si sarebbe adeguata ai rilievi fatti dal Mit sulle modalità di svolgimento delle ispezioni. Le indagini sulle gallerie genovesi erano scattate dopo il crollo di parte della volta della galleria Bertè sulla A26 lo scorso 30 dicembre, galleria ancora chiusa al traffico la cui riapertura è slittata diverse volte.

Per questo filone di indagine, che si è aggiunto alla inchiesta sul crollo del Morandi, a quella sui report falsificati sui viadotti, e quella sulle barriere antirumore, sono indagati per falso una decina tra tecnici e dirigenti delle varie aziende coinvolte nel controllo e nella manutenzione della rete autostradale.