Autoparco Cornigliano, caos a Tursi: ambientalista portato via dalla commissione

di Redazione

La polizia locale ha portato via di peso Andrea Agostini. Pirondini: "Vergognoso"

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"Fate schifo, fate pietà", così Andrea Agostini, ambientalista genovese, mentre la polizia locale lo portava via dall'aula rossa del consiglio comunale. E' successo questa mattina, in un clima di caos crescente, in occasione della seduta convocata, a porte chiuse, a causa dell'ordinanza regionale sul Coronavirus, per discutere la delibera di giunta sulla realizzazione di un autoparco a Cornigliano, tema che fa molto discutere. La seduta non è praticamente mai iniziata perché il presidente della commissione Vittorio Ottonello ha preteso, prima di dare il via libera, che venissero fatte uscire le persone che non avevano diritto a essere presenti. Agostini era in aula come "esperto" sulla questione chiamato dal Movimento 5 Stelle, ma il segretario generale ha spiegato che, vista l'ordinanza, gli esperti sarebbero dovuti essere interpellati solo telefonicamente.

La scena è stata ripresa in diretta Facebook dal consigliere del M5S Luca Pirondini: "Guardate che tristezza, che roba penosa che sta succedendo. Questo è l'esperto del nostro gruppo che viene allontanato in questo modo, è una cosa vergognosa!"

Alcune proteste erano già scattate al mattino quando i rappresentanti di alcune associazioni contrarie alla realizzazione dell'autoparco avevano trovato il
portone di palazzo Tursi sbarrato. Gli agenti della polizia locale, presente anche la Digos, hanno spiegato ai cittadini che, per la giornata di oggi sarebbero potuti entrare soltanto coloro che avessero avuto un appuntamento. "Questa è una direttiva del sindaco, ieri il portone era aperto e oggi no, non
c'entra alcunché con l'ordinanza" ha attaccato il consigliere comunale Pd Alessandro Terrile. I consiglieri di opposizione hanno poi trovato un escamotage per fare entrare le associazioni, organizzando per loro un appuntamento in buvette. Tra i presenti molte "donne di Cornigliano", lo schieramento maggiormente contraria alla realizzazione dell'autoparco. A palazzo Tursi anche alcuni consiglieri regionali del Pd (Giovanni Lunardon e Pippo Rossetti) e del M5s (Alice Salvatore e Marco De Ferrari). Nel frattempo in aula i consiglieri d'opposizione hanno chiesto chiarimenti sulla seduta. Stefano Giordano, M5s, riferendosi all'incontro del sindaco Bucci con parte delle associazioni di Cornigliano avvenuto ieri sera in Comune, ha fatto notare che "in quell'occasione erano presenti
25 persone in una stanza di 70 metri quadri" e ha chiesto "come mai non fosse invece permesso ai cittadini di essere oggi presenti in aula rossa". Cristina Lodi, Pd, ha ricordato che il suo gruppo ha già presentato un esposto in procura contro lo svolgimento della seduta a porte chiuse: "Siamo pronti a farne un altro per quanto sta accadendo questa mattina". Gianni Crivello, lista Crivello, ha chiesto di poter leggere l'ordinanza che vietava l'ingresso. Guido Grillo, Forza Italia, ha proposto di rinviare la commissione alla prossima settimana, in modo da poter avere la presenza di auditi e pubblico. Ubaldo Santi, gruppo misto, ha parlato di "stato autoritario". Il tutto intervallato da accesi attacchi sulla gestione della seduta stessa. Al momento la seduta è stata sospesa per permettere una riunione dei capigruppo.