Aurelia Bis, cantieri in stallo fino al 2026: rischio stop totale e cambio al vertice

di Carlotta Nicoletti

1 min, 22 sec
Aurelia Bis, cantieri in stallo fino al 2026: rischio stop totale e cambio al vertice

L’Aurelia Bis si ferma ancora. I cantieri nelle province di Savona e La Spezia resteranno inattivi almeno fino all’inizio del 2026, complice la crisi economica dell’impresa esecutrice, la Ici, e un possibile cambio ai vertici della struttura commissariale. A rischio quindi non solo i tempi di completamento dell’opera, ma anche la continuità stessa del progetto, è quanto emerge dalla riunione che si è svolta oggi a Genova.

Affidamenti – Se i giudici confermeranno la revoca dell’appalto, i lavori saranno riassegnati: alla Spezia attraverso un nuovo accordo quadro e a Savona con l’affidamento alla seconda classificata in gara. “Speriamo di riprendere i lavori subito, a inizio del nuovo anno per completare l’opera nel 2027”, ha spiegato il viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi, ammettendo le difficoltà ma garantendo l’impegno del governo per non perdere ulteriore tempo.

Ritardi – L’Aurelia Bis, progettata per alleggerire la viabilità del Ponente ligure, è ormai diventata un simbolo di lentezze e promesse mancate. “Ormai è uno zimbello”, ha dichiarato il sindaco di Savona Marco Russo, ricordando che il territorio aspetta da anni un’opera strategica per mobilità e sicurezza.

Sindacati – Anche i sindacati chiedono chiarezza. “Serve un cambio di passo – sostiene il segretario generale della Filca Cisl Liguria, Andrea Tafaria – La gestione del commissario Castiglioni non ci ha convinto: la crisi dell’impresa era nota da mesi. Ora siamo di nuovo al punto di partenza”. Tafaria chiede inoltre una clausola di salvaguardia occupazionale in caso di subentro di una nuova azienda.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.